Le migliori Soluzioni per Limitare l’Accumulo di Tossine Parte 1 - Come limitare l’esposizione quotidiana alle tossine

Le tossine pervadono il nostro ambiente, tutti i giorni. Che si tratti dei gas di scarico della tua auto che inspiri, della cena congelata che mangi, o delle difficoltà lavorative che si affrontano sul lavoro, le tossine sono ovunque.

Questo articolo non vuole farvi impazzire. Non vuole sconvolgere la vostra vita rendendovi paranoici rispetto a quello a cui siete esposti voi e la vostra famiglia.

Infatti, la maggior parte delle tossine di cui si parla in questo articolo non sono dannose a meno che non siate esposti costantemente a livelli estremamente elevati o se il vostro corpo non le elabora in modo sicuro. La storia ci ha dimostrato che tutto è tossico ed è solo la dose che differenzia le sostanze tossiche da quelle non-tossiche.

La definizione di Merriam Webster : "la tossina':

Una sostanza velenosa prodotta nello specifico dalle attività metaboliche di un organismo vivente solitamente molto instabile, particolarmente tossica se introdotta nei tessuti, e tipicamente in grado di formare gli anticorpi.

Così definite, molte tossine tipiche (come i gas di scarico delle automobili, additivi, prodotti chimici sintetici) non risultano velenosi, pericolose per la vita, o riproducibili da un organismo vivente.

Semplificando, questo articolo si riferirà alla "tossina” come ad una molecola sintetica o non sintetica o stato emotivo che potenzialmente influenza negativamente l’organismo in quantità moderate per tutta la vita di una persona. Questa è un’approssimativa definizione ma sono l'accumulo e il carico tossico a danneggiare maggiormente l’organismo umano. Spesso non si tratta di una singola esposizione.

I nostri organismi sono pensati per affrontare le esposizioni tossiche quotidiane; in effetti è salutare stimolare il vostro sistema immunitario e la capacità di disintossicarsi. Vivere in un ambiente sterile può essere pericoloso, soprattutto per i bambini.

Il corpo ha bisogno di mantenere un equilibrio tra T_h1 e T_h2:

• T_h1 – è la vostra "immunità cellulare" che combatte i virus e gli altri patogeni intracellulari, elimina le cellule cancerose, e stimola le reazioni allergiche della pelle.


• T_h2 – guida la vostra "immunità umorale" e regola la produzione degli anticorpi per combattere gli organismi extracellulari.

Si ipotizza che la diminuzione delle infezioni (Th2) nei Paesi occidentali e più recentemente nei Paesi in via di sviluppo è all’origine della crescente incidenza di entrambe le malattie autoimmuni e allergiche (Th1). Questa è la cosiddetta "igiene” (1). Essa è basata su dati epidemiologici, in particolare studi sulla migrazione, dimostrando che i soggetti che migrano da un Paese a bassa incidenza in uno ad alta incidenza acquisiscono i disturbi immunitari soprattutto con la prima generazione.

Più semplicemente:

• T_h2 > T_h1: Gli studi hanno evidenziato un incremento di malattie autoimmuni asma e allergie (alta Th2) quando un bambino cresce in un ambiente pulito e semi- sterile (bassa Th1).


• T_h2 < T_h1: oppure, se una persona è esposta a molti microrganismi come batteri e infezioni da parassiti (alta Th1), è stato dimostrato capace di ridurre le incidenze allergiche umorali (bassa Th2).

Idealmente, dovremmo mirare a ottenere sistemi di Th1 e Th2 bilanciati (Th1=Th2).

Questo è il motivo per cui è scritto nel titolo di questo articolo "limitare l'accumulo di tossine" e non "evitare le tossine". Una certa esposizione a tossine, microrganismi e sostanze che sfidano il nostro sistema immunitario è cruciale per ottenere condizioni di salute ottimali.

Finora abbiamo imparato che tutto è tossico ed è solo la dose che differenzia le sostanze tossiche da quelle non tossiche e una moderata quantità di tossine è necessaria per un sistema immunitario sano. Esistono tuttavia, tossine naturali che potrebbero avere effetti deleteri anche a piccole dosi (cioè avvelenamento alimentare, metalli pesanti), ma è l'accumulo che maggiormente sottopone i nostri corpi ad un’attività inadeguata.

Assumiamo le tossine in vari modi, inclusi i processi esterni e interni. La mia raccomandazione è di non apportare tutte queste modifiche. E se lo avete già fatto, mi chiedo se il vostro "stile di vita sano" non sia diventata più un'ossessione. E’ pericoloso eccedere, si chiama ortoressia. Limitare alcune di queste esposizioni tossiche e accumuli gradualmente vi garantirà una salute e vitalità ottimale.

Sappiamo che tutto è tossico ed è solo la quantità che differenzia le sostanze tossiche da quelle non tossiche. Esistono tuttavia, tossine naturali che potrebbero avere effetti deleteri anche a piccole dosi (cioè avvelenamento alimentare, metalli pesanti), ma è l'accumulo che stressa maggiormente i nostri organi di eliminazione e fa lavorare i nostri organismi in maniera inadeguata. Assumiamo le tossine in molti modi, inclusi i processi esterni e interni:

Le tossine esterne o i fattori estrinseci sono i più comuni fattori a cui le persone attribuiscono lo stato della loro salute. Tutto dipende da ciò che consumiamo, assorbiamo, inspiriamo, osserviamo o sentiamo.

Questo è un elenco di tossine comuni a cui siamo esposti quotidianamente ed esclude le principali infezioni come Escherichia coli e C. complessa, effetti collaterali dei vaccini e farmaci specifici.

Consumo	Soluzione
Alimenti trasformati, conservanti e additivi	Evita di assumere sostante chimiche pesanti e prodotti chimici irritanti presenti in molti dei cibi che mangiamo: Lavare i prodotti non solo con acqua (impara un modo facile di lavare da solo) Acquisto di prodotti biologici, locali e stagionali (specialmente i dodici alimenti più contaminati conosciuti come la "sporca dozzina") Evitare gli additivi dannosi come dolcificanti artificiali, sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, MSG glutammato monosodico, grassi trans, olestra, coloranti alimentari, cloruro di sodio solfito/nitrato/nitrito/BHA/BHT/propoli gallato, anidride solforosa, bromuro di potassio e parabeni
Quantità eccessive di zuccheri e di soda	Evitare caramelle, succhi concentrati e bevande gassate sostituendole con le opzioni più salutari (leggere: Stai mangiando male?) Frutta e verdura cruda (cioè le mele, avocado, arance, peperoni, pomodori, cetrioli, carote, sedano) Spuntini molto proteici che saziano e stabilizzano i livelli glicemici nel sangue (come noci, frullati proteici, fagioli, carne) Bere più acqua e succo di frutta fresco
Scarsa qualità dell’acqua	limitare l'acqua in bottiglia e bere acqua purificata, ri-mineralizzata e alcalina per evitare contaminanti dell’acqua mantenendo il benefico contenuto minerale Distillazione, sistemi di filtrazione degli alimenti dalle sostanze tossiche, osmosi inversa e filtro a carbonio possono essere opzioni possibili a seconda dell’attuale qualità dell’acqua (Maggiori informazioni su: Le migliori qualità dell’acqua, prodotti e sistemi di filtrazione)
Pesci contenenti metalli pesanti	Evitare i frutti di mare e il pesce in cima alla catena alimentare, contenenti livelli elevati di mercurio. Visita questo per le quantità sicure di mercurio dell’APE in molluschi e pesci. Evitare lo squalo, tonno, pesce spada, re sgombro che sono pesci predatori con una maggiore quantità di mercurio Bastoncini di gamberetti, sardine, acciughe, salmone, merluzzo nero, pesce gatto e pesci più piccoli (anche nel tuo olio di pesce) Mangiare fino a 12 once (2 pasti media) a settimana di una varietà di pesci e crostacei con basso contenuto di mercurio.
Imballaggio di rivestimento con PFC e materia plastica riscaldata	Evitare involucri per alimenti, scatole per pizza, popcorn in microonde e altri prodotti PFC (composti perfluorurati), specialmente quando si riscaldano nuovamente. Acquistare prodotti preconfezionati responsabili senza PFC Trasferimento degli alimenti riscaldabili al microonde su vetro, ceramica o altri materiale sicuri per riscaldare i contenitori Riscaldare il cibo sul fornello o in forno quando possibile Provare a cucinare e mangiare alimenti freschi possibile
Oli rancidi	Alimenti contenenti olio come noci, avocado, semi, pesce e olio d'oliva si rovinano a diverse temperature e fattori ambientali. Per sicurezza, praticare i seguenti suggerimenti e leggere di più su: Ti stai ammalando? Mantenere gli oli refrigerati, chiusi ermeticamente, e al buio (es. frigo) Consumare entro 3 mese
Non cucinare o lavare correttamente I cibi	Soprattutto quando si tratta di carne di maiale e di pollo, tacchino, pesce e frutti di mare, assicurarsi che siano cotti in modo appropriato per limitare il numero di infezioni da batteri e parassiti. Allo stesso modo, le piccole creaturine possono vivere tra le verdure a foglia verde e prolificano su vaste aree di superficie, come nel caso dei broccoli. Utilizzare un termometro per la cottura della carne per stimare la cottura di un pezzo spesso di carne (Guida sulle temperature degli alimenti)(2) Immergere i prodotti per dieci minuti in una soluzione di acqua, sale, aceto e estratto di semi di pompelmo (ottenere le indicazioni fai da te DIY per lavare gli alimenti )
Cottura alla griglia con la carbonella	In estate spesso si utilizza il barbecue BBQ, ma questo significa anche esposizioni ai composti organici volatili (COV). Le croste bruciate sulle vostre bistecche e le verdure grigliate mangiate in grande quantità sono cancerogene. Limitare il consumo di pezzi di carbonella per cuocere carni grasse e verdure ad alto contenuto dell’olio del barbecue ma cuocere anche in padella e in forno Provare a mangiare cibi crudi, cotti al vapore o bollite più spesso
Utilizzo di pentole in teflon malridotte	Il teflon consumato delle padelle antiaderenti contiene il composto tossico di politetrafluoroetilene (PTFE), che può causare sintomi simil-influenzali. Evitare l’uso di utensili di metallo e di plastica o utensili di legno sulle padelle antiaderenti in Teflon Buttare le padelle di teflon consumate che presentano graffi o piccole sfaldature di Teflon Usare pentole e padelle in acciaio inox o ghisa