Osteoporosis - Building Better Bones

La condizione più comune legata alle ossa è di gran lunga l'osteoporosi. Come probabilmente saprete, l'osteoporosi è caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e dal deterioramento dei tessuti ossei. Si può pensare alle ossa come a un ponte su uno specchio d'acqua: sono entrambi supportati da una sottile matrice intrecciata che li mantiene forti. Se c'è qualcosa che va a compromettere la struttura del ponte, è probabile che quest’ultimo si rompa a causa dello stress. Pertanto, l'osteoporosi o la perdita di densità ossea è un problema perché può portare a un aumento del rischio di fratture. Le aree più comuni di frattura sono la colonna vertebrale, il polso e, più pericolosamente, l'anca.

L'osteoporosi non avviene da un giorno all'altro; in realtà è stata definita un “ladro silenzioso”, perché possiamo perdere massa ossea per anni senza sintomi. Allo stesso modo, spesso, ci vuole tempo per ricostruire le ossa con il trattamento. Le fratture da osteoporosi sono più comuni dell'infarto, dell'ictus e del cancro al seno combinati: almeno una donna su tre e un uomo su cinque soffriranno di una frattura da osteoporosi durante la loro vita.[1] Il costo annuo stimato per il sistema sanitario canadese, per il trattamento di queste fratture, è di circa 2,3 miliardi di dollari.[2] I fattori di rischio includono età superiore ai 65 anni, basso peso corporeo, storia di fumo, alto consumo di alcol (tre o più bevande alcoliche al giorno per le donne), diabete e farmaci come steroidi, sonniferi e alcuni antidepressivi.[3]

La salute delle ossa è un’ottima azione di bilanciamento per tutta la vita. Dipende da due tipi diversi di cellule, chiamate osteoblasti e osteoclasti: gli osteoblasti aiutano a costruire l'osso, mentre gli osteoclasti lo scompongono. Prima dell'età di circa 30 anni, la produzione ossea è maggiore della perdita ossea, ma è facile comprendere che questo processo cambia rapidamente con l'invecchiamento. Un'osservazione interessante è che le donne in post-menopausa rappresentano l'80% di tutti i casi di osteoporosi. Il motivo principale per cui questo cambiamento avviene nel corpo dopo la menopausa è dovuto a una diminuzione di estradiolo, la forma più potente dei nostri estrogeni. Questo ormone è importante perché si pensa che stimoli la formazione ossea da osteoblasti.[4] Un ormone simile, chiamato testosterone, può aiutare a proteggere la densità ossea negli uomini. Anche gli uomini sono a rischio di sviluppare l'osteoporosi, ma tendono a farlo da 5 a 10 anni più tardi rispetto alle donne, dal momento che i livelli di testosterone non scendono bruscamente come fanno quelli degli estrogeni nelle donne.[5] Si stima che l'osteoporosi causerà la metà delle fratture ad anca, polso e vertebrali in tutte le donne di età superiore ai 50.[6]

Ottenere il massimo quando si tratta di produzione ossea è più facile prima dei 30 anni, quando l'osso si deposita rapidamente, fornendo una solida base per proteggersi contro future fratture. Anche se le ossa si sviluppano più lentamente dopo questa età, non è mai troppo tardi per iniziare a migliorare la salute delle ossa. Molti fattori complessi possono influenzare la perdita ossea, tra cui genetica, bassi livelli di attività e cambiamenti ormonali, come discusso. La ricerca ha anche identificato l'uso precoce di contraccettivi orali come una preoccupazione per lo sviluppo osseo. Le adolescenti che usano contraccettivi ormonali per tre anni, prima di avere avuto il loro ciclo mestruale, possono vedere uno sviluppo stentato della densità ossea che è solitamente soggetta a un picco a questa età. Questo perché anche una bassa dose di etinil-estradiolo, presente nelle pillole anticoncezionali, inibisce il rilascio di estrogeni da parte del corpo, ciò che può modificare i livelli ormonali e prevenire l'accumulo di massa ossea.[7] Anche la malnutrizione dovuta a disturbi alimentari è una preoccupazione in questo gruppo di età e può portare a uno sviluppo di massa ossea ritardato.

Individuare l'osteoporosi è il primo passo verso la prevenzione delle fratture e un trattamento adeguato. Questo viene fatto utilizzando una scansione DXA (chiamata anche scansione ossea), che consiste in un tipo speciale di raggi X in grado di rilevare la densità di un osso. Il suo funzionamento è simile ad accendere una luce attraverso una tenda: se si vede molta luce, significa che la tenda è sottile. Se una grande quantità di raggi X brilla attraverso l'osso, la densità è classificata come osteopenia (le fasi iniziali dell'osteoporosi) o osteoporosi. Lo screening inizia generalmente all'età di 50 anni e dovrebbe essere effettuato ogni cinque anni.

Indipendentemente dalla densità ossea, è comunque un’ottima idea essere proattivi sulla salute delle ossa a qualsiasi età. Di seguito sono riportati alcuni passaggi chiave che è possibile adottare per prevenire o trattare l'osteoporosi in modo naturale.

Continua a muoverti—sono raccomandati diversi tipi di esercizio per l'osteoporosi. La forma principale è classificata come esercizio a corpo libero, che consiste in qualsiasi esercizio in cui ci si muove contro la forza di gravità. Questo tipo di esercizio aiuta a costruire il muscolo, che a sua volta tira sull'osso e stimola la crescita attraverso l'attivazione degli osteoblasti. Esempi di attività a corpo libero potrebbero essere camminare, fare jogging, ballare o salire le scale. La quantità raccomandata di esercizio fisico a corpo libero per il trattamento e la prevenzione della perdita ossea è di 30 minuti quasi tutti i giorni della settimana. Lo stretching può essere altrettanto importante e può aiutare a preservare la mobilità e a ridurre il dolore in coloro che soffrono di osteoporosi.[8]

Perfeziona il tuo equilibrio—l'equilibrio è importante quando invecchiamo, per prevenire cadute che potrebbero portare a gravi fratture se soffre di osteoporosi. L'esercizio fisico può aiutare a costruire i muscoli addominali, che ci stabilizzano e ci aiutano a recuperare in caso di inciampi. Il tai chi è un tipo di attività fisica che si è dimostrata utile per l'equilibrio e può anche aiutare a rallentare la perdita ossea nella colonna vertebrale, nell’area lombare e nell'anca.[9] Un semplice trucco che si potrebbe provare per lavorare sul proprio equilibrio è stare in piedi su una gamba mentre si lavano i denti la sera, per testare l'equilibrio. Assicurati di avere sempre qualcosa nelle vicinanze per stabilizzarti nel caso in cui perdi l'equilibrio quando ti metti alla prova.

Calcio, calcio, calcio:—questo minerale è usato per costruire nuove ossa dagli osteoblasti. Il livello più sano e sicuro in relazione al consumo di calcio è alquanto controverso ed è possibile soddisfare il proprio fabbisogno quotidiano attraverso il cibo, anche se non si mangiano latticini. Le raccomandazioni generali stabiliscono che chiunque abbia meno di 50 anni debba consumare 1.000 mg di calcio al giorno, che salgono a 1.200 mg per coloro che hanno più di 50 anni. C'è anche la possibilità di assume troppo calcio: qualsiasi dosaggio superiore a 2.500 mg al giorno può influenzare la funzione renale e impoverire il corpo di altri minerali come zinco, magnesio e ferro. Di solito valuto la dieta di ogni paziente per capire quanto calcio sta già assumendo e suggerisco un integratore a basso dosaggio e cambiamenti dietetici, se necessario.

Che tipo di calcio dovresti scegliere? Quando si seleziona un integratore di calcio, la forma di calcio che si sceglie è importante, così come la quantità di calcio elementare che contiene. Quest’ultima è la forma di calcio che effettivamente assorbiamo. Il citrato di calcio è una forma comune che si trova nelle farmacie che di solito non causa disturbi digestivi, ma non contiene molto calcio elementare. Il carbonato di calcio è un'altra forma che si può trovare, che ha più calcio elementare del citrato di calcio, ma può causare aria nello stomaco o stitichezza. Il fosfato di calcio è meno comune, ma è disponibile in alcuni prodotti; presenta tanto calcio elementare quanto il carbonato di calcio, ma è meglio assorbito e non causa disturbi digestivi. È la forma di calcio più costosa. È importante non assumere integratori di calcio durante lo stesso pasto in cui si assumono dei farmaci, in quanto il calcio può diminuire l'assorbimento di molti medicinali. Anche l'assunzione di calcio insieme al ferro ne diminuisce l'assorbimento.

La vitamina del solela vitamina D viene subito dopo al calcio in termini di importanza per la salute delle ossa. La vitamina D è in realtà convertita in un ormone chiamato calcitrolo, che ci aiuta ad assorbire il calcio dalla nostra dieta o dagli integratori e può stimolare la crescita ossea. Parla con il medico per misurare i tuoi livelli di vitamina D e scopri qual è il dosaggio migliore per te.

Vitamina Kstiamo scoprendo che questa vitamina liposolubile ha molti ruoli ed è molto importante nella coagulazione del sangue, nella crescita cellulare e persino nella salute delle ossa. Alcune ricerche hanno dimostrato che la vitamina K può aiutare a stimolare la crescita ossea e a prevenire le fratture in soggetti affetti da osteoporosi. Proprio come la vitamina D, questa vitamina può aiutare ad aumentare l'assorbimento di calcio da parte del nostro corpo e fornire più mattoni per costruire le nostre ossa.[10] Aumenta il tuo apporto di verdure a foglia scura, in quanto sono una ricca fonte di vitamina K. Se ti è stata diagnosticata una bassa densità ossea o stai cercando un sostentamento per la tua salute ossea, in qualsiasi momento, prendere appuntamento con un medico naturopata è un ottimo modo per partire con il piede giusto.