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La sostituzione ormonale è sicura? - Una revisione

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Is HoLa sostituzione ormonale è sicura? - Una revisione

by Adrian Nasager, ND

304 Cole Road,
Guelph Ontario
N1G 3J2

Naturopathicdoctoronline.com



Is Hormone Replacement Safe? - A Review

INTRODUZIONE


Ogni donna, vivendo a lungo, sperimenterà la menopausa. Per alcuni la transizione è facile e può anche essere un sollievo dai disturbi di un normale ciclo mestruale. Per altri il cambiamento è estremamente impegnativo per via della difficoltà a gestire frequenti "vampate di calore”, l’aumento di peso e una grave depressione. Molti dei sintomi della menopausa possono essere direttamente correlati alla diminuzione della produzione di ormoni sessuali - in particolare gli estrogeni e il progesterone. Sembra ragionevole che il ritorno di questi ormoni ai livelli di premenopausa dovrebbe, e spesso non lo fa, invertire i sintomi e portare ad un senso di benessere generale. Tuttavia sono serie le preoccupazioni circa la sicurezza della terapia sostitutiva ormonale (HRT) così come sono giustificati il rischio di tumori e di malattie cardiovascolari. Negli ultimi dieci anni una nuova ricerca ha apportato grandi cambiamenti nella tradizionale prescrizione di una terapia ormonale sostitutiva. Anche se molte donne potevano beneficiare di un uso sicuro di un ormone bioidentico per la terapia ormonale sostitutiva (BHRT), le preoccupazioni relative alla sua sicurezza sono spesso un valido motivo per rifiutare il trattamento. Questo articolo spiegherà con chiarezza le questioni di sicurezza relative alla sostituzione con ormoni bioidentici (BHRT) e consentire alle donne di informarsi in merito alla scelta o meno di una adeguata terapia ormonale.


Che cosa sono gli ormoni bioidentici?

Il termine bio-ormone identico si riferisce ad un ormone supplementare che ha l’esatta struttura chimica degli ormoni umani. Mentre si usano diversi ormoni bioidentici (come Levothyroxine e insulina) il termine più spesso si riferisce agli ormoni sessuali come estrogeni, progesterone e testosterone.


Gli ormoni bioidentici sono naturali?

Sì e no. Gli ormoni Bioidentici sono naturali per il fatto che sono riconosciuti dal nostro organismo e si comportano nel corpo come i nostri ormoni endogeni. Non sono naturali per il fatto che sono sintetizzati al di fuori del nostro organismo spesso da precursori naturali simili (Dioscorea, igname selvatico). Mentre nella maggior parte dei casi il naturale è migliore, vi sono alcune eccezioni e credo che BHRT è una tale eccezione. Vi è una forma di estrogeno che non è sintetizzato in un laboratorio; è prodotto da un altro essere vivente – dai cavalli in gravidanza. Il farmaco Premarin che è stato uno dei primi ormoni sostitutivi sul mercato è un derivato di urina di una cavalla gravida - da qui il nome di pre-mar-in! Alcuni potrebbero dire che questa è una delle più naturali forme di estrogeno sostitutivo ed è per questa ragione che storicamente alcuni medici lo hanno prescritto. A prescindere dalla sua origine organica, gli estrogeni del cavallo sono molto diversi da quelli degli estrogeni umani. Non è necessario essere un biochimico per notare la differenza. (Vedi immagine)

Premarin Ethinyl Estradiol Estradiol

Lo stesso vale per le forme sintetiche di estrogeno come l’etinilestradiolo (EE). Anche se l’etinilestradiolo si comporta un po' come gli estrogeni, ha una diversa struttura chimica.

Il motivo è semplice; gli estrogeni sono effettivamente una classe di ormoni con effetti simili ma con molti differenti punti di forza. Bisogna Considerare l’estradiolo ed estriolo, due estrogeni umani. L’estradiolo è più potente dell’estriolo e stimola la crescita di alcuni tumori sensibili all'estrogeno considerando che l’estriolo non aumenta il rischio di cancro al seno o cancro uterino. (1)


Hormone Replacement and Cancer Risk Sostituzione ormonale e rischio di cancro

Potreste aver sentito dire che la sostituzione ormonale può aumentare il rischio di cancro al seno o cancro cervicale. È vero che gli estrogeni, anche quelli bioidentici, se somministrati in modo improprio possono aumentare in una donna il rischio di cancro al seno, all’ endometrio e il cancro alla cervice. E il motivo è che gli estrogeni sono la causa della crescita e proliferazione del seno, utero e tessuto cervicale. Non tutti gli estrogeni si comportano nella stessa misura. Mentre la terapia ormonale sostitutiva con estradiolo da solo può aumentare il rischio di cancro al seno del 30%, l’estriolo non aumenta questo rischio. Secondo uno studio osservazionale le donne con i più alti livelli di estriolo era 58% meno a rischio di cancro al seno rispetto a quelli con i livelli più bassi. Questo suggerisce che i livelli più elevati di estriolo sono importanti per prevenire il cancro al seno. Ci sono due distinti recettori di estrogeno che legano gli ormoni estrogeni alle cellule della mammella: i recettori di estrogeno (2) Questo perché l’estriolo si lega principalmente a differenti recettori (beta) di estrogeno del seno che inibisce la proliferazione e lo sviluppo del cancro. (3-6)

Per fortuna abbiamo ancora un altro ormone che protegge i tessuti dagli effetti proliferativi di estrogeno: il progesterone. La conoscenza del progesterone bioidentico è confusa come per gli estrogeni quando si tratta di vs naturale sintetico. Il grande paradosso è che mentre è stato dimostrato che il progesterone naturale protegge le donne dal cancro della mammella, i progestinici (progesterone sintetico) possono effettivamente aumentare questo rischio più dei soli estrogeni. Uno studio approfondito di terapia ormonale sostitutiva (HRT) nelle donne in menopausa ha dimostrato per il 69% un significativo aumento del rischio di cancro al seno per quelle donne che hanno utilizzato gli estrogeni in combinazione ai progestinici sintetici rispetto a quelle che non hanno mai utilizzato HRT. (7) Dati come questi ovviamente riguardano qualsiasi donna che stia valutando la terapia ormonale sostitutiva per il sollievo dei sintomi della menopausa. Tuttavia, per le donne che hanno usato il progesterone bioidentico con un estrogeno, aumenta il rischio di cancro al seno è stato completamente eliminato. Vale a dire nella HRT l’utilizzo di estradiolo bioidentico e progesterone bioidentico comporta il medesimo rischio come senza il suo utilizzo in HRT!

Progesterone A progestin
Sostituzione ormonale e la salute cardiovascolare

Quali sono gli effetti della terapia ormonale sostitutiva sulla salute del cuore? In uno storico esperimento denominato Women's Health Initiative, i ricercatori hanno riportato che l'aggiunta di una sintesi di progestinici di una terapia estrogenica non-bioidentico, è risultato in un aumento sostanziale (circa 24%) il rischio di attacchi di cuore e ictus nelle donne in post-menopausa. (8) Invece, numerose sperimentazioni sul progesterone bioidentico hanno dimostrato di esercitare effetti benefici sulla salute cardiovascolare. Una delle più chiare dimostrazioni della sicurezza di ormoni bioidentici è uno studio che ha dimostrato che la somministrazione di progesterone bioidentico per soli dieci giorni effettuata sulle donne è sostanzialmente migliore, durante un esercizio stress test (una prova standard usato per misurare il rischio di malattia di cuore), rispetto alle donne trattate con progestinici.

Le stesse donne durante la prova hanno avuto un migliore afflusso sanguigno cardiaco. (9)


Estrogeni e coaguli di sangue

Il rischio di un coagulo di sangue è un grave problema durante l’utilizzo di estrogeno convenzionale in una terapia sostitutiva, specialmente quando viene assunta oralmente. (10) Nel 2007 The ESTHER study ha dimostrato chiaramente un incredibile 290% di aumento del rischio di formazione di coaguli di sangue o trombosi venosa nel periodo di post-menopausa, assumendo una combinazione di estrogeno sintetico (EE) e progestinico (MPA) vs n. HRT. Questo risultato non dovrebbe essere sorprendente considerando che spesso le donne hanno un ciclo mestruale più leggero quando, come è stato precedentemente dimostrato, si crea una correlazione tra un progestinico contenente contraccettivo orale e il rischio di formazione, nel pannello OCP, di coaguli di sangue. La formazione di coaguli nel sangue rappresenta la gran parte del rischio cardiovascolare. Inoltre, questo appare un importante deterrente rispetto all’utilizzo della terapia ormonale sostitutiva nel controllo dei sintomi della menopausa. Fortunatamente una grande percentuale del rischio di formazione di coaguli nel sangue può essere minimizzata mediante la somministrazione sottocutanea di estrogeno bioidentico anziché per via orale. I bioidentici di progesterone, aggiunti in dose appropriate, riducono del 30% i rischi rispetto alle donne che non erano mai state su HRT! Questo porta gli autori a concludere che "il dispositivo transdermico estrogeno combinato con progesterone micronizzato è sicuro" per la formazione di coaguli di sangue. (10)


Why all of the Confusion? Perché questa confusione?

Parte del problema è che molti studi nel presentare la metodologia utilizzano un linguaggio impreciso. Essi spesso si riferiscono erroneamente ai progestinici sintetici come “progesterone” e gli estrogeni come a derivati sintetici al pari dell’“estrogeno”. Inoltre quando si analizza il processo multiplo tutte le prove si combinano insieme nello studio "La terapia di sostituzione ormonale" senza distinguere il tipo di HRT. Questo potrebbe essere identico allo stesso studio sulla sicurezza degli "antidolorifici" senza distinguere tra, Tylenol, aspirina e morfina. Ora dovrebbe essere evidente che non tutti gli ormoni sono creati uguali e che, per quanto riguarda la sicurezza, i diversi ormoni possono avere tanti diversi effetti.


Quali sono le alternative efficaci?

Anche dopo questa ricerca alcune donne sono ancora preoccupate circa il rischio di una sostituzione ormonale. In particolare questo è comprensibile per le donne con un forte rischio di estrogeno positivo di cancro o quelli con una storia di endometriosi o seno fibrocistico. Esistono naturalmente delle alternative non ormonali per la gestione dei sintomi della menopausa. Per esempio gli isoflavoni di soia o trifoglio rosso hanno ridotto le vampate di calore e protetto le ossa da osteoporosi post menopausa. È disponibile un estratto specifico di fitocomplessi di rabarbaro che si lega prevalentemente al recettore dell'estrogeno beta. Sebbene la sicurezza di questi agenti è stato studiato meno rispetto alle terapie ormonali, per alcune donne possono rappresentare una più rassicurante alternativa.


Conclusione

La sostituzione ormonale Bioidentico offre alla donna un sicuro ed efficace mezzo per gestire i sintomi della menopausa. Il rischio di cancro al seno, alla cervice e cancro endometriale si associa ad una cura convenzionale HRT mentre non sono presenti quando gli ormoni bioidentici sono correttamente prescritti. La cardiopatia può effettivamente essere ridotta con un uso appropriato di ormoni bioidentici anziché subire un incremento con cure convenzionali HRT. Alcuni medici naturopati in Ontario vengono formati e autorizzati a prescrivere ormoni bioidentici e possono valutare tutte le opzioni per la gestione dei sintomi della menopausa.