Rosacea - Approcci Naturopatici

La rosacea è una complessa patologia della pelle caratterizzata da rossore e irritazione che possono essere passeggeri o persistenti. Sebbene le cause della rosacea non siano chiare, ci sono una varietà di fattori contribuenti come la genetica, fattori ambientali, dieta, microbi e stress. L’infiammazione, i cambiamenti dei capillari sanguigni e le variazioni delle vie neuronali sono pure coinvolti nel modo in cui la rosacea si sviluppa e persiste ^(1,2).

Stimoli specifici per la rosacea includono lo stress, i cibi e le bevande piccanti e/o calde, l’alcool, i cambiamenti di temperatura, l’esercizio fisico, i corticosteroidi, le radiazioni UV, i prodotti chimici, i medicinali, le oscillazioni ormonali e le infezioni secondarie locali con gli acari Demodex ⁽³⁾. Questi stimoli portano alla dilatazione dei vasi sanguigni, alla formazione di nuovi capillari e a cambiamenti infiammanti nella pelle.

La caratteristica principale per una diagnosi di rosacea è rossore diffuso attorno al naso e sulle guance. Il rossore e irritazione possono essere accompagnati da capillari rossi e violacei e pustole simili ai brufoli dell’acne ^(1,2).

Le donne sono più propense a sviluppare la rosacea, soprattutto le donne di origine caucasica nell’emisfero settentrionale ⁽²⁾. Non è particolarmente legata a uno specifico tipo di pelle; ad ogni modo gli individui che ne vengono affetti riscontrano secchezza attorno alle zone del viso dove si verifica il rossore ^(2,4,5).

I sintomi della rosacea possono portare a disagio fisico: l’impatto psicosociale di avere una patologia della pelle visibile è un aspetto rilevante che va affrontato nei pazienti affetti da rosacea. Imbarazzo, ansia, depressione e bassa autostima sono provati comunemente dalla gente affetta non solo da rosacea, ma anche da acne, psoriasi ed eczema ^(5,6). In quanto tali, i pazienti vivono un’influenza negativa sulla qualità della loro vita, ma è possibile che non vadano sempre a cercare consigli medici sull’impatto che questo ha sulla loro qualità della vita ⁽⁶⁾.

Spesso i pazienti si rivolgono a prodotti topici da bancone e provano una varietà di terapie naturali e complementari per alleviare i sintomi della loro rosacea come la secchezza, il bruciore, il dolore, il prurito e la tensione della pelle ^(7,8) Questi pazienti tendono anche ad usare del trucco per coprire il rossore del viso e ottenere del comprovato conforto psicologico. Come nella maggior parte delle patologie ^{(della pelle)} i pazienti desiderano dei modi rapidi e facili con cui trattare la rosacea.

La cura convenzionale della rosacea include l’utilizzo di antibiotici, anti-infiammatori e altre medicine, laser, elettrochirurgia e l’evitare cause scatenanti.

Gli antibiotici tipici o per assunzione orale e i fungicidi si usano per eliminare le pustole e i noduli infiammatori. Gli antibiotici usati comunemente per la rosacea mostrano di solito un’attività ad ampio raggio che potrebbe avere degli effetti dannosi sulla pelle se usata per lungo tempo, soprattutto dato che disturbano il microbioma interno ed esterno del corpo ⁽⁷⁾. Questi medicinali sono anche di aiuto contro gli acari Demodex e con i batteri favoriti da questi acari. Tali acari sono stati collegati alla rosacea in alcuni casi, ma il loro ruolo specifico è ancora oggetto di dibattito ⁽⁷⁾.

La cura per mezzo di elettrochirurgia e laser aiuta a diminuire la formazione di nuovi capillari e il rilascio delle molecole infiammatorie. Queste cure aiutano anche la produzione di collagene e il rimodellamento della pelle, ad esempio come la nuova pelle si dispone sul corpo.

Altre cure convenzionali includono il gel brimonidina per alleviare il rossore: anti-ipertensivi che possono aiutare a comprimere i vasi sanguigni del volto e ad evitare potenziali cause scatenanti come alcool e cibi speziati ⁽⁴⁾.

Le cure convenzionali mostrano buoni risultati nei pazienti, ad ogni modo la ricaduta è consueta dopo poco che la terapia è stata conclusa ⁽¹⁾. Inoltre le cure convenzionali al momento non prendono in considerazione gli effetti psicosociali della rosacea, che potrebbero essere una grossa causa contribuente al tasso di ricaduta. In questi casi sarebbe opportuno e prudente discutere gli effetti collaterali sulla qualità della vita e fare possibilmente riferimento a professionisti qualificati.

I medici naturopati hanno un approccio completo alla rosacea ^{(e ad altri problemi della salute)}, prendendo in considerazione la natura multifunzionale della patologia come anche l’interazione tra diversi sistemi del corpo. La pelle ovviamente deve essere trattata con cure topiche per ottenere sollievo e guarigione, ad ogni modo anche uno o più ormoni, la dieta, la digestione, l’immunità, il sonno e lo stress possono essere affrontati per la maggior parte dei pazienti affetti da rosacea.

Trattamenti Topici

Molte donne ricorrono all’acquisto di una varietà di prodotti per la cura della pelle che possono essere di aiuto per ridurre l’aspetto del rossore, anche ricorrendo a prodotti aggressivi che potrebbero causare ulteriore danno alla pelle, soprattutto a lungo termine.

È stato dimostrato che l’acido azelaico, che ha degli effetti antibatterici e antiinfiammatori, diminuisce il rossore e le pustole nei pazienti affetti da rosacea quando applicato sotto forma di pomata due volte al giorno per 3 mesi ^(9,10).

Clinicamente gli oli vegetali come la jojoba, la mandorla dolce e l’olio di camelia funzionano bene come idratanti se usati da soli, combinati tra loro o mescolati con altri prodotti idratanti ⁽¹¹⁾. Questi oli sono nutrienti per la pelle e vanno bene per ogni tipo di pelle: non sono troppo carichi e sono pieni di vitamine e minerali che idratano, tonificano e guariscono la pelle. Gli oli essenziali per la rosacea che possono essere diluiti in questi oli base includono neroli, immortelle e lavanda. Quando combinati nel modo giusto, questi oli vegetali possono aiutare contro il rossore, i brufoli, i capillari e il disagio associato alla rosacea ⁽¹¹⁾.

Supporto con Zinco & Antiossidante

L’integrazione di zinco nella dose relativamente bassa di 20 mg al giorno è stata associata a una minore gravità dei sintomi della rosacea per un approssimativo 75% in un periodo di 3 mesi ^(9,12). Il picolinato di zinco e il citrato di zinco possono essere meglio assorbiti dal corpo e l’utilizzo a lungo termine dello zinco dovrebbe essere effettuato dopo aver consultato un professionista sanitario qualificato ⁽⁹⁾.

Gli antiossidanti giocano un ruolo importante nella nostra salute immunitaria, vascolare e della pelle. È stato dimostrato che la vitamina C, il tè verde e la quercetina hanno impatto positivo sulla gravità dei pazienti affetti da rosacea ⁽¹¹⁾.

Supporto Digestivo

In aggiunta ai comuni surrogati del cibo, è possibile che la gente affetta da rosacea possa anche avere una certa sensibilità a cibi che non vengono comunemente testati nelle prove allergeniche. I pazienti affetti da rosacea possono anche avere un più basso livello di enzimi digestivi e di acidi nello stomaco, disbiosi dell’intestino e infiammazione del tratto digestivo ^(9,13,14).

Il supporto digestivo può avvenire sotto forma di integrazione di acido idroclorico, enzimi digestivi, probiotici e/o una combinazione di erbe che aiuti a sostenere la produzione di acidi nello stomaco e a guarire il tratto digestivo. ⁽¹¹⁾.

Erbe

Le erbe possono essere usate sotto forma di tinture, capsule e oli. Qui elenchiamo alcune erbe che sono state usate clinicamente con successo sui pazienti affetti da rosacea ^(11,15):

• Per stimolare gli acidi e gli enzimi digestivi dello stomaco si possono usare erbe come lo zenzero, la genziana e il carciofo rotondo
• Per aiutare con il sonno e la produzione di gas nel tratto digestivo, si possono usare erbe come la melissa citronella, la camomilla e il basilico sacro
• Come sostegno ormonale in prossimità della menopausa si possono usare erbe come l’actea racemosa e la salvia
• Le erbe adaptogeniche aiutano con la gestione dello stress, l’immunità e i cambiamenti ormonali. Tra esse troviamo il ginseng indiano, la liquerizia e la rodiola

La gestione dello stress è un must per la maggior parte delle problematiche connesse alla salute. Il nostro sistema nervoso gioca un ruolo cruciale nello sviluppo di molte patologie, inclusa la rosacea ⁽⁶⁾. Lo stress può avere effetti sul nostro sonno, sugli ormoni, sul microbioma, sull’immunità e anche sulle abitudini del sonno.

La componente della gestione dello stress può variare dalle strategie di implementazione, come la respirazione profonda, l’esercizio fisico e gli hobby, arrivando al professionista certificato, vale a dire consultare uno psicologo o psichiatra. In aggiunta ai cambiamenti comportamentali, la resistenza del corpo allo stress può essere sostenuta con delle erbe adaptogeniche, dei cambiamenti nella dieta e un’integrazione alimentare, o l’agopuntura.

Agopuntura

L’agopuntura è una grandiosa aggiunta ai trattamenti topici ed altri trattamenti interni per la rosacea. Può aiutare a diminuire la frequenza di crisi, a bilanciare gli ormoni, ad aumentare la resistenza allo stress e affrontare le problematiche legate alla digestione. L’agopuntura locale vicina alle zone affette può aiutare a ridurre la comparsa di capillari e sostenere la produzione di collagene.

CONCLUSIONE

Data la sua natura multifattoriale, la rosacea deve essere curata da un punto che affronti i sistemi sottesi coinvolti nella patologia, compresi gli aspetti psicologici. Ci sono una varietà di opzioni naturopatiche che affrontano la rosacea dall’interno all’esterno e che possono coinvolgere la guarigione dell’intestino, operare dei cambiamenti alimentari, assumere integratori, affrontare gli squilibri ormonali, aiutare la pelle a guarire e aumentare la resistenza allo stress.