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Tossine ambientali

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Tossine ambientali - Fonti e alternative

Introduzione
by Sejal Parikh-Shah B.Sc., N.D., LAc.,
Nadia Rizzo,
Daria Novy,
Aminder Singh,
Nora Ovtcharova,
Janice Chan,
Nelly Naguib,
Dori Skye Engel

sejal@naturopath4u.com



Tossine ambientali - Fonti e alternative



Noi medici naturopati osserviamo ogni aspetto della salute di un individuo. Consideriamo lo stato attuale di salute ed esaminiamo il modo in cui migliorarlo, indagando anche i fattori di rischio che potrebbero influenzare lo stato di salute. Alcuni di questi fattori di rischio sono noti: una dieta ricca di cibi industriali, mancanza di esercizio fisico, stress, fumo, consumo d'alcol, per citarne alcuni. Nel nostro ambiente si nascondono elementi che possono avere un impatto negativo sulla nostra salute. Elementi del nostro cibo, dei prodotti per la cura personale e perfino dei prodotti per la pulizia quotidiana della casa possiedono tutti sostanze chimiche che incrementano il carico di tossine nel nostro organismo.

La seguente è una lista degli elementi più contaminati da pesticidi e che è preferibile acquistare in forma biologica, mentre gli altri prodotti sono relativamente meno contaminati e possono essere acquistati in forma convenzionale.

I prodotti più contaminati sono:

  • Mele
  • Pere
  • Pesche
  • Nettarine
  • Bacche
  • Uva
  • Peperoni
  • Sedano
  • Taccole
  • Patate
  • Verdura a fogile (e.g. spinachi, alttuga)
  • Cetrioli
  • Zucca

Anche i prodotti animali possono essere fonte di contaminanti in misura piuttosto elevata. Il modo in cui l'animale viene allevato e ciò che l'animale mangia influenza infatti il valore nutrizionale e il carico tossico dei prodotti. Quando si consuma carne, è importante assicurarsi che gli animali siano stati allevati senza uso di antibiotici o ormoni della crescita. Quando si compra carne bovina, oltre all'uso di antibiotici e ormoni della crescita, bisogna accertarsi che il bestiame sia stato nutrito con erba. Nei supermercati sono disponibili diversi prodotti biologici a base di carne bovina nutrita con erba.

Bisogna inoltre essere consapevoli della presenza di additivi, poiché essi si aggiungono al carico tossico generale di un individuo. Molte persone scoprono di avere reazioni allergiche ad essi, e potrebbero addirittura non essere consapevoli del fatto che queste sostanze si nascondono nella loro dieta quotidiana. Diversi prodotti contengono poi coloranti, citati nella lista degli ingredienti con il colore stesso accompagnato da un numero. Non tutti gli additivi, però, vengono citati così apertamente. Alcune liste degli ingredienti contengono infatti la dicitura "aromi naturali", che può indicare l'uso di glutammato monosodico, o qualsiasi altra sostanza chimica sintetica aggiunta durante la lavorazione del prodotto. Quando invece consumiamo cibi integrali o cibi non in scatola non dobbiamo preoccuparci degli additivi e della lavorazione.

Anche il modo in cui cuciniamo il cibo a casa può influenzare il carico tossico presente nel nostro organismo. Per esempio, il barbecue, comunemente praticato in estate, può causare un aumento del carico tossico se il cibo è carbonizzato. Pertanto, in caso il cibo fosse carbonizzato, è meglio rimuovere la parte con il carbone prima di mangiare.

Il cibo deve essere un piacere, ma da esso otteniamo anche tanti nutrienti necessari per ottimizzare la nostra salute, non solo un pasto delizioso. Tra le compagnie canadesi che aiutano a raggiungere questo obiettivo ci sono:

  • Front Door Organics (compagnia di consegna di prodotti biologici e altro)
  • Mama Earth Organics (compagnia di consegna di prodotti biologici e altro)
  • 80twenty.ca (food blog)


Considerazioni sulla pelle Considerazioni sulla pelle

La pelle è l'organo più grande e poroso del corpo umano; quello che viene applicato sulla pelle viene assorbito ed entra direttamente nel flusso sanguigno. I prodotti di cosmetica contengono più di 900 sostanze chimiche e la FDA non impone alle compagnie di citare tutti gli ingredienti sull'etichetta; non hanno bisogno quindi di approvazione per essere immesse sul mercato, fatta eccezione per i coloranti.

  • parabeni : si trovano in deodoranti, imitano l'estrogeno
  • Laurilsolfato di sodio: un detergente presente in dentifrici, bagnoschiuma, fondotinta, quasi tutti gli shampoo e i saponi liquidi. Durante la lavorazione, questa sostanza chimica è spesso contaminata dall'1.4 diossano, un noto cancerogeno.
  • ftlati :un ingrediente plastificante, collegato a difetti alla nascita.
  • fragranze: i muschi sono collegati a irritazione cutanea, squilibrio ormonale e cancro; d'altra parte, le fragranze artificiali sono i principali allergeni ad indurre asma.
  • methylisothiazolinone (MIT): una sostanza chimica presente negli shampoo che impedisce la colonizzazione batterica; può avere un impatto sul sistema nervoso.
  • toluene:derivato dal catrame o petrolio, si trova in molte fragranze artificiali e smalti. L'esposizione cronica a questa sostanza chimica può causare anemia, diminuzione della conta delle cellule del sangue, danno renale o epatico, ed è teratogenica (può danneggiare lo sviluppo del feto).
  • olio minerale, paraffina e petrolato: queste sostanze chimiche coprono la pelle e otturano i pori, si sospetta siano cancerogeni e provochino squilibri ormonali.

Un'ottima risorsa da avere a portata di mano è il sito Environmental Working Group e l'app per cellulare Skin Deep - un database di cosmetici che classifica gli ingredienti chimici pericolosi contenuti in ogni prodotto e include anche la funzione di scansione del codice a barre. Dato che la pelle è una spugna assorbente, la migliore raccomandazione è: non usate sulla vostra pelle prodotti che non mangereste!


Prodotti per il bagno Prodotti per il bagno

Molti detersivi per il bagno hanno diversi ingredienti chimici che non solo provocano problemi di salute, ma anche ambientali. Queste sostanze chimiche, come ammoniaca e siliconi, possono causare problemi di salute sia acuti sia cronici. Tra le condizioni acute rientrano le allergie della pelle e l'irritazione da contatto, come attacchi d'asma e altri sintomi respiratori da inalazione. Problemi di sviluppo, disturbi riproduttivi e cancro possono verificarsi in seguito ad un’esposizione prolungata a queste sostanze chimiche. Indossare i guanti per pulire il bagno potrebbe non essere una protezione sufficiente; è infatti possibile che rimangano dei residui chimici nell'aria che potrebbero essere respirati perfino dopo aver utilizzato i detersivi. Ciò è dannoso soprattutto per i bambini in quanto questi ultimi sono più vulnerabili alle tossine a causa della maggiore superficie dei polmoni in rapporto al peso corporeo.

Per proteggere voi stessi e la vostra famiglia, ci sono alcune semplici alternative ai detersivi tradizionali. Per il bagno, mischiate mezzo bicchiere di aceto con 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, poi lasciatelo riposare per mezz'ora prima di grattare [1]. Per pulire il lavandino, la vasca e le mattonelle, unite ½ bicchiere di sapone liquido all'olio vegetale, ½ bicchiere di bicarbonato di sodio e ½ bicchiere d'acqua a due cucchiai di aceto in uno spruzzatore.[2]


Prodotti per la cucina Prodotti per la cucina

Molti dei detersivi che utilizziamo per pulire le comuni superfici delle nostre cucine possono avere un impatto significativo sulla nostra salute e sul nostro benessere. In Canada, i produttori di detersivi per la casa non sono obbligati a dichiarare gli ingredienti utilizzati sulle etichette [3]. I detersivi comuni possono però contenere ingredienti pericolosi come candeggina, ammoniaca, fosfati o forti abrasivi.

L'ammoniaca (NH3) è una delle sostanze chimiche industriali più prodotte e si trova in un'ampia varietà di detersivi per la casa. Le soluzioni detergenti a base di ammoniaca sono prodotte aggiungendo gas di ammoniaca all'acqua con una concentrazione d'ammoniaca pari al 5-10%. Effetti immediati sulla salute dell'esposizione su inalazione all'ammoniaca includono: tosse e irritazione al naso e alla gola. Il contatto con la pelle o gli occhi può portare a una rapida e grave irritazione[4]. Concentrazione più elevate di ammoniaca possono causare lesioni e ustioni gravi. Inoltre, l'ipoclorito di sodio (l'ingrediente principale della candeggina a base di cloro) può creare gas cloro velenoso se mischiato ad ammoniaca (che costituite uno degli ingredienti non citati in alcuni detersivi) o ad aceto." [5]

Evitate questi rischi a casa seguendo misure di sicurezza e utilizzando prodotti fatti in casa. I detersivi fatti in casa riducono l'esposizione ad agenti chimici indesiderati fornendo allo stesso tempo gli stessi risultati delle sostanze commerciali. Cercate di utilizzare questo detersivo per pavimenti completamente naturale: mescolate ¼ (60 ml) di aceto bianco in 8 litri di acqua calda e aggiungete da 10 a 15 gocce di oli essenziali di limone o pino e lavate i pavimenti come di consueto .[6]


Prodotti per la lavatrice Prodotti per la lavatrice

I detersivi per la lavatrice in commercio contengono molti materiali irritanti e ingredienti tossici come il 1.4-diossano, un noto agente cancerogeno. In alcuni studi su animali, esso ha infatti causato cancro al seno. Altre sostanze chimiche possono poi causare complicazioni in gravidanza, difetti alla nascita (toluene e ftalati - squilibrio ormonale), asma e reazioni allergiche (Limonele, linalool, eugenol e coumarin - allergeni).

Una semplice alternativa a qualsiasi detersivo di marca per la lavatrice, priva di borace, consiste nel mischiare una saponetta alla glicerina o un saponetta vegetale non profumata finemente grattugiata con un bicchiere di soda, ½ bicchiere di bicarbonato di sodio, ½ bicchiere di acido citrico e ¼ di sale grosso.

Le tossine ambientali sono ovunque e comunemente presenti in diversi prodotti per la casa. Se siamo coscienziosi e consideriamo la possibilità di utilizzare alternative almeno qualche volta, potremmo ridurre il carico e l'esposizione totale; ciò a sua volta aumenterà le possibilità che il nostro organismo le elabori ed elimini correttamente.