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Disfunzione erettile - Trattamento in naturopatia

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Disfunzione erettile - Trattamento in naturopatia

by: Lynne Racette, ND




Erectile Dysfunction - A Naturopathic Approach

INTRODUZIONE

Tra tutte le disfunzioni sessuali, la disfunzione erettile (DE) è la più frequente (1). Circa 1 uomo su 10 in tutto il mondo ne soffre, con una percentuale compresa tra il 10 e il 71% degli uomini di età superiore a 70 anni (2). L’incidenza e la prevalenza di questo disturbo rientrano in una sfera talmente ampia da non disporre di cifre attendibili, anche perché la maggior parte degli uomini non ricorre ad alcun trattamento. Lo stigma sociale è fin troppo diffuso e continua a rappresentare la vera difficoltà per molti uomini di curare questo disturbo, rappresentando il più grande ostacolo a ricorrere alle relative cure. Correlata ai primi segni di una malattia cardiovascolare, tale disfunzione rappresenta grande preoccupazione perché sono giovani il 25% degli uomini che ne soffre (sotto i 40 anni di età) (3).

Esistono diversi trattamenti per curarla: la terapia con il farmaco, psicoterapia, autoterapia con iniezioni intercavernose e impianto di protesi del pene. In ogni caso le opzioni di trattamento disponibili implicano numerose difficoltà. Per esempio, gli effetti collaterali di una terapia farmacologica prevedono vampate, cefalea, dispepsia, transitori disturbi visivi, priapismo e rischio di morte se trattato con ossido nitrico (4). Gli effetti collaterali di un’autoterapia con iniezioni intercavernose includono dolore, fibrosi dei corpi cavernosi, ipotensione e priapismo. L’impianto di una protesi del pene impiegato nei casi più gravi non risolvibili con altri trattamenti è costoso e complesso per il rischio un guasto meccanico, e comporta infezione e formazione di granulomi nel pene (5). Per questi motivi molti ricorrono alle medicine alternative o decidono di non farsi curare per non incorrere negli effetti collaterali o da dipendenza farmacologica.

Nei fattori di rischio che concorrono a generare questa disfunzione rientrano: il fumo, l'obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Ci sono tre tipi di DE: organico, psicogeno, e una combinazione di entrambi. Nelle cause organiche rientrano quella vascolare, neurogena, ormonale, anatomica, traumatica, e indotta da farmaco (1). Nelle cause psicogene rientrano forme di depressione, ansia e altri disturbi emotivi e mentali. La maggior parte dei casi organici di DE sono generati da ridotti livelli di ossido nitrico che provocano un insufficiente rilassamento muscolare del corpo cavernoso, determinando un minore afflusso sanguigno nella parte interessata. (6).


Physiology of an erection Fisiologia della funzione erettile

L'erezione è un processo complesso che coinvolge la neurofisiologia (somatica e autonomo–simpatico, parasimpatico), psicologica, vascolare e fattori ormonali. Questi processi tutti insieme irrorano di flusso sanguigno il tessuto erettile generando un'erezione. Il tessuto del pene in erezione, noto come il tessuto cavernoso (che consiste di sinusoidi e trabecole), unitamente alle arterie, concorre all’erezione. La stimolazione sessuale rilascia neurotrasmettitori capaci di dilatare le arterie, con un apporto maggiore di flusso sanguigno nelle sinusoidi, occludendo il deflusso per la compressione esercitata, fino a originare l’erezione del pene. È evidente che ottenere un’erezione richiede un processo più complesso, ma qui si valutano esclusivamente le informazioni necessarie per conoscere l’efficacia di alcuni dei seguenti trattamenti naturali.


Naturopathic Approaches Trattamento in naturopatia Prodotti nutraceutici

TL'amminoacido L-arginina è spesso utilizzato per la sua capacità di rendere l’ossido nitrico il principale mediatore dell'erezione del pene. L’Ossido nitrico rilassa il tessuto dei corpi cavernosi, consentendo un maggiore afflusso del sangue nella parte e originando un'erezione. La somministrazione orale di ossido nitrico L-arginina a dosi elevate di 5g/giorno beneficia solo una migliore prestazione sessuale in uomini che soffrono di DE da cause organiche. (7) Alcune controindicazioni possono prevedere disturbi digestivi come nausea, vomito, diarrea, e anche mal di testa, rossore, ipotensione (7).

Lo zinco è spesso ritenuto un rimedio naturale di primo intervento. Tuttavia, gli studi dimostrano l’efficacia del suo impiego solo in uomini che soffrono sia di disturbi renali che di pregressa DE per carenza di zinco. Non è chiaro se un’integrazione di zinco apporterebbe maggiori benefici a uomini che ne sono solo carenti o a coloro che soffrono di problemi renali. (8). Un’integrazione a lungo termine di zinco riduce la riserva di rame nell’organismo; pertanto deve essere costantemente bilanciato.

La medicina botanica o fitoterapica

Come la L-arginina, anche il picnogenolo (derivato dalla pianta di Pinus pinaster) interviene con un aumento quantitativo di ossido nitrico (9). Uno studio ha dimostrato che il 92,5% degli uomini raggiunge l’erezione assumendo 120 mg di pycnogenol in dosi suddivise e in combinazione con L-arginina per un periodo di 3 mesi (9). Un secondo studio ha anche dimostrato risultati promettenti di un aumento di turgidità peniale e di soddisfacimento (10). Entrambi gli studi non hanno però riportato notizia di reazioni avverse osservate durante il periodo di studio.

Il Ginseng (Panax ginseng) viene comunemente utilizzato nella cura di DE per l’azione esercitata sul sistema cardiovascolare. Aumenta la produzione e promuove il rilascio di ossido nitrico nel tessuto del pene catalizzando la conversione di arginina in citrullina dell'enzima NOS (11). L’azione di tutti questi meccanismi rilassa il corpo cavernoso e, permettendo una maggiore affluenza sanguigna, genera una vasodilatazione arteriosa peniale. Inoltre, i ginsenosidi intervengono sul sistema nervoso inibendo la ricaptazione di GABA, glutammato, dopamina, la noradrenalina e serotonina (12). Anche se questo processo non è ben compreso, ne evidenzia l’azione esercitata sul sistema nervoso centrale durante l’erezione (12). Alcuni studi hanno rilevato che un dosaggio di 600-1000mg di ginseng assunto 3 volte al giorno per 4-12 settimane, non solo migliora l’erezione, ma anche il desiderio sessuale e il soddisfacimento. Generalmente sono stati riportati pochi studi sugli effetti avversi di questi trattamenti.

Lo Yohimbe a lungo conosciuto per avere proprietà affini agli ormoni sessuali maschili, è spesso usato come afrodisiaco per aumentare la libido. Si tratta di un α2-blocco adrenergico del recettore che agisce sul sistema nervoso centrale e aumenta la produzione di norepinefrina agendo direttamente sul tessuto peniale e arterioso (13). Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di 30 mg al giorno di estratto di Yohimbe per 8 settimane ottiene risultati significativamente più efficaci del placebo nel migliorare il desiderio sessuale, il soddisfacimento e la rigidità peniale (13). Tuttavia un secondo studio ha concluso che la yohimbina da sola non è efficace come primo trattamento, ma in combinazione con L-arginina, rappresenta una grande opzione di trattamento (14). Osservando come yohimbe opera sul CNS, si nota un minore indice terapeutico che viene presentato con effetti collaterali. Nello studio di cui sopra, il 30,2% dei partecipanti ha riferito effetti collaterali non meglio specificati (13).

Traditional Chinese Medicine and Acupuncture La medicina tradizionale cinese e l’agopuntura

La disfunzione erettile può essere sia una totale condizione causata da ambienti umidi, stasi sanguigna e catarro, o da uno scompenso cardiaco, da un deficit del Qi cardiaco ed epatico, carenza del rene-yin, insufficienza epatica o di insufficienza renale-yan. I trattamenti di agopuntura si stabiliscono relativamente alla diagnosi di TCM. Uno studio prospettico di agopuntura condotto su uomini affetti da impotenza ha riportato di benefici ottenuti con una maggiore soddisfazione sessuale pari al 68,4% e di erezioni migliorate nel 21% degli uomini (15).

Consulenza sullo stile di vita

Considerando come l'obesità, diabete, malattia cardiaca, dislipidemia, depressione, ansia e ipertensione siano tutti fattori di rischio per DE, una consulenza sullo stile di vita e relative modifiche possono migliorare la funzione erettile. In base ai risultati disponibili, la perdita di peso e l’attività fisica dovrebbe essere il principale obiettivo per gli uomini affetti da disfunzione erettile, traendone significativi benefici funzionali. (16) 2 anni di RCT svolgendo regolarmente un’attività fisica e modificando la dieta (Dieta Mediterranea) ha migliorato significativamente la funzione erettile (16). Anche se i risultati di questi cambiamenti di stile di vita necessitano di tempi più lunghi, ne potrebbero beneficiare soprattutto quegli uomini affetti da DE secondaria cronica come il diabete, malattie cardiovascolari o l'obesità,

Non dimentichiamo che le cause di DE maschili non sono solo di origine organica ma anche psicologica. Spesso, si sottovaluta l’impatto della qualità della vita degli uomini interessati. Gli uomini affetti da DE soffrono molto spesso di depressione e ansia (sia in generale che legate alle prestazioni sessuali) e di una bassa autostima. La DE influenza anche le relazioni sociali e le relazioni sessuali tra partner. I partner di uomini affetti da DE risentono spesso di una riduzione della libido e vivono la relazione con sentimenti di rifiuto e di colpa. È indicativa l’incidenza sulla qualità della vita matrimoniale degli uomini affetti da DE che conta 1 matrimonio fallito su 5. (17) Si rende necessaria una consulenza matrimoniale o di coppia per garantire un sostegno psicologico individuando soluzioni per una sessualità vissuta senza erezione.


Conclusione

La Disfunzione erettile sempre più diffusa, coinvolge oltre che uomini di una fascia di età matura anche uomini giovani. Per una buona risoluzione di DE, è importante che gli uomini interessati consultino il proprio medico che garantisca loro una migliore valutazione del problema.

Sono disponibili varie terapie naturali per il trattamento di DE che con meno effetti collaterali e adottate con modalità diverse garantiscono una migliore qualità di salute. Per esempio, il ginseng è tradizionalmente concepito come un benefico integratore che con L-arginina interviene come vasodilatatore e unitamente ad una consulenza sullo stile di vita, sono spesso utilizzati come prima terapia, favorendo una migliore qualità di vita e riducendo molti dei fattori di rischio associati a DE. Complessivamente vi sono un certo numero di differenti terapie naturopatiche considerate efficaci nel trattamento della disfunzione erettile, ma è bene sempre consultare il vostro medico naturopata o operatore sanitario per i corretti trattamenti e gli adeguati dosaggi.