Parto sicuro e sano - Perché ogni donna merita una doula

Il parto è uno dei processi più trasformativi che una donna possa sperimentare. Mentre l'intensità del parto è una costante attraverso i secoli, le aspettative e gli ambienti si sono evoluti. Oggi, nella cultura occidentale, il primo incontro di una donna con la nascita, di solito, è quello che sperimenta attraverso il suo primo bambino. Al contrario, nella cronologia storica, era comune per le donne avere acquisito esperienza con la nascita, prendendo parte alle nascite di parenti o dei vicini di casa, prima della nascita dei propri figli.

In questo articolo, analizziamo il significato, per le donne, di avere un supporto continuo da parte un professionista non medico, come una doula o un partner professionale per la nascita, in aggiunta al proprio team di supporto medico durante il parto.

Tradizionalmente e cross-culturalmente, la terapia di supporto di una o più donne (spesso professionisti non medici) durante il travaglio era all’ordine del giorno.^[1] Oggi, un supporto continuo durante il travaglio, solitamente da parte di una donna al di fuori dal circolo sociale della partoriente, resta la norma in molte culture tradizionali e, spesso, si estende per diversi giorni o settimane dopo il parto.

Oggi, una doula è una persona di supporto che è formata per fornire un sostegno fisico, emotivo e informativo a una madre partoriente ed è la sua partner prima, durante e dopo il parto. Le doule forniscono supporto all'ospedale, nei centri per il parto e nelle case per partorienti e, spesso, detengono dei certificati e delle assicurazione che riflettono la loro formazione. Nella maggior parte delle giurisdizioni, la doula non è una professione sanitaria regolamentata, sebbene i professionisti sanitari con licenza, come i massoterapisti e i medici naturopati, stanno sempre più diventando doule, per estendere la cura che essi sono in grado di offrire alle loro pazienti, in un significativo momento della loro vita. Nella nostra esperienza pratica, il personale medico e infermieristico ospedaliero sta adottando sempre di più la presenza di doule durante il travaglio, il parto e dopo il parto.

Alcune donne segnalano delle esperienze soddisfacenti avute durante il loro parto. Altre vivono un notevole stress e dolore e possono optare per un cesareo a causa della paura, dell’ansia, della spossatezza o come modo per rimuovere loro stesse dalla propria esperienza del dolore. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda che non più del 15% delle nascite dovrebbe richiedere il parto mediante cesareo , mentre i tassi di nascita chirurgica superano il 30-40%, in molti paesi occidentali. Se non è necessario dal punto di vista medico, il cesareo è più rischioso e costoso rispetto alle nascite vaginali.

A causa dell'emotivamente e fisicamente intensa natura del parto e del dolore associato con il processo, è molto comune per le donne sentirsi a disagio e cadere preda dell’ansia o della paura durante il travaglio. La ricerca recente mostra che, il fatto di avere un supporto continuo durante il parto, è utile nel ridurre la paura e l'ansia, promuovendo il parto vaginale sicuro e riducendo il rischio delle nascite chirurgiche (taglio cesareo ).

La ricerca dimostra il valore del supporto continuo durante il travaglio. L'OMS raccomanda che il supporto durante il travaglio, per le donne in gravidanza, dovrebbe includere qualcuno in cui confidano e con cui si sentano al sicuro, in quanto questo livello di supporto è un fattore importante perché le donne si sentano soddisfatte della loro esperienza con la nascita. Mentre la maggior parte delle ricerche pubblicate riflette il supporto del travaglio da parte di un individuo addestrato, che è presente incondizionatamente durante il travaglio e il parto e che può partecipare alle esigenze della madre partoriente, un recente studio ha anche esaminato la formazione per i mariti per supportare la nascita. Questa formazione per i partner della nascita, rivolta ai mariti, si è rivelata essere un vantaggio significativo per ridurre l’ansia della madre durante il parto. ^[2]

La paura più grande che una donna in gravidanza ha riguardo al parto è il dolore associato e se è in grado di affrontarlo con o senza l’anestesia epidurale. È interessante notare che, si è osservato che le probabilità di avere un epidurale si sono ridotte del 22% e che la durata del travaglio si è accorciata, con la presenza di un partner di nascita. ^[3] Questo suggerisce che il continuo sostegno fisico ed emotivo, il coaching attraverso le routine ritmiche e gli esercizi di respirazione, ad ogni contrazione, possono ridurre le risposte di dolore del corpo. Una doula offre una varietà di strategie e di tecniche per la gestione del dolore durante il travaglio, che possono includere la respirazione focalizzata, la stimolazione per la distrazione dal dolore, i massaggi di contropressione o la compressione dell'anca, l’agopressione o la visualizzazione guidata. Queste strategie sono scelte su base individuale e possono essere alternate di contrazione in contrazione, come meglio si adattano alla partoriente. Le mamme in dolce attesa possono trarre vantaggio anche dal punto di vista emotivo, quando queste routine e queste strategie sono iniziate e praticate durante la gravidanza. Le doule individuali e le classi olistiche prenatali offrono questo tipo di formazione per le donne incinte e per le coppie.

Un parto sano, libero da traumi e con dei minimi interventi non medici indicati non solo avrà un effetto positivo sulla partoriente, ma anche per il suo bambino. Uno studio ha osservato 300 donne supportate da una doula e 300 donne senza doula e ha concluso che le madri supportate da doule avevano travagli più brevi, più rapidi tassi di dilatazione della cervice e un maggiore punteggio APGAR, che è una valutazione quantitativa di un neonato a pochi minuti dalla nascita.^[4] Mettendo in comune i risultati di diversi studi pubblicati, una revisione sistematica ha concluso che le madri assistite dalla doula sono state di quattro volte meno suscettibili a registrare un basso peso del bambino, di due volte meno soggette a sperimentare una complicazione della nascita, che coinvolgesse la madre o il bambino, e avevano una probabilità significativamente maggiore di iniziare ad allattare al seno. Ha anche menzionato che una correlazione tra la comunicazione continua e l’incoraggiamento da parte di una doula, durante tutta la gravidanza di una donna, può aver aumentato la fiducia e l’auto-efficacia della partoriente, che è in grado di esercitare un influsso positivo sugli esiti della sua gravidanza. ^[5]

La connessione mente-corpo ha un potente ruolo sulla percezione di una donna su come si svolgerà la sua nascita. Le donne in gravidanza sono spesso inondate con storie negative di nascite traumatiche, da amici o anche da sconosciuti, nonostante non accolgano o sollecitino queste informazioni, e ciò può lasciare un’impronta duratura sulla loro percezione e sulle aspettative sul parto. Per esempio, molte donne temono la lacerazione perineale. Mentre una minore (di primo o secondo grado) lacerazione può accadere, è considerata preferenziale rispetto all’episiotomia, in quanto la lacerazione naturale guarisce più velocemente e in modo più completo rispetto all’incisione. Vi è un’elevata anticipazione del duraturo dolore post-partum, associato con la possibilità di lacerazioni di terzo o di quarto grado. Ci sono dei collegamenti che connettono la presenza di una doula a una riduzione sia della gravità della lacerazione perineale, che del dolore che segue il travaglio.^[6] Forse è grazie all’avere un senso di controllo e di comprensione di ciò che sta avvenendo durante il travaglio attivo, al supporto di una figura professionale qualificata per seguire la nascita, che aiuta la madre a eseguire delle efficaci spinte durante le contrazioni, al supporto per una respirazione più controllata e riparatoria e al generale clima di serenità che avvolge l’esperienza della nascita che è possibile creare un potente effetto positivo sui risultati fisici che una donna può sperimentare dopo il parto.

La presenza di una doula può essere trasformativa per la salute della mamma e del bambino dopo il parto. È stato dimostrato che la cura di una doula è in grado di aumentare i tassi di allattamento al seno e contribuisce alla salute generale della madre, dopo la nascita del suo bambino. Uno studio ha rilevato che una proporzione maggiore di madri assistite da doule allattavano al seno e hanno riportato una maggiore autostima, dei ridotti sintomi di depressione, così come una maggiore considerazione per i loro bambini ed erano in grado di prendersi cura di loro a sei settimane dal parto, rispetto al gruppo di controllo composto da donne senza l’assistenza di una doula.^[7]

Tutti gli operatori sanitari sarebbero d'accordo sul fatto che il più importante risultato della nascita è avere una madre e un bambino felici e sani. Le madri che hanno vissuto dei traumi correlati alla nascita (fisici o emotivi) possono essere soggette a un maggiore rischio di depressione post-partum e possono dover lottare con l’ansia, con il legame con il bambino o soffrire di altri sintomi legato allo stress post traumatico, che possono durare per un significativo periodo di tempo dopo la nascita. I sintomi dello stress post traumatico possono essere scatenati anche durante e quindi influenzare negativamente le successive gravidanze e nascite.

I bambini nati mediante cesareo hanno maggiore rischio di sviluppare allergie, asma ed eczema durante l’infanzia, a causa di non essere stati inoculati dalla flora vaginale (batteri buoni), al momento della nascita, il che influenza il loro sviluppo del microbioma, durante l'infanzia e la fanciullezza. Uno studio che ha analizzato 2500 neonati e i dati raccolti relativi alle malattie atopiche, diagnosticate da medici, ha rilevato una correlazione tra il parto cesareo come un fattore di rischio aggiuntivo per la dispnea e le allergie da intolleranze alimentari, fino ai due anni di età, quando il parto cesareo è stato fatto per motivi non medici.^[8] Un più recente studio ha rilevato che le donne che avevano programmato un parto cesareo, rispetto alle donne che avevano invece optato per un parto vaginale, erano associate a un maggiore rischio di asma per il bambino, che necessitava di un ricovero in ospedale.^[9]

Un parto cesareo è considerato un’importante intervento di chirurgia addominale e i tempi di recupero post partum per le mamme possono variare da sei settimane a tre mesi. A seguito di un cesareo , vi è un aumentato rischio di sviluppo di infezioni, che portano a un dolore cronico e duraturo o a difficoltà con l’allattamento al seno. Le donne che ricevono un cesareo possono avere più difficoltà nell’iniziare l'allattamento al seno, nonostante un forte desiderio iniziale nella loro gravidanza.

Come è possibile immaginare, alcune storie legate alle nascite riguardano il fatto che le donne vedano la loro forza, il controllo personale e la privacy che vengono portati via in uno dei più vulnerabili e più intensi momenti della loro vita. A volte, gli interventi che richiedono un parto cesareo sono assolutamente necessari. In altri casi, gli interventi seguono altri interventi, in una cascata che può essere evitabile, se le donne possono sentirsi sostenute nella preparazione delle loro nascite, nella gestione del dolore e nella comprensione delle loro opzioni in anticipo. L’avere una doula durante una nascita può aiutare le donne a sentirsi più a loro agio, più sostenute, supportate e meno spaventate. Le doule possono aiutare la donna a comprendere e a individuare qualsiasi intervento che viene le viene proposto durante il travaglio e il parto, in modo che le volontà della madre siano rispettate e che dispongano di un consenso informato su qualsiasi trattamento o intervento che può essere veramente dato.

Non potrebbe essere più chiaramente sottolineato nella letteratura che la presenza di una persona che assista la nascita, come una doula o il partener addestrato della madre partoriente, è vantaggiosa per i numerosi risultati legati alla nascita, inclusa la promozione di un sicuro parto vaginale, nonché il benessere della madre e del bambino. Una nascita assistita da una doula aiuta la madre ad aumentare la sua sensazione di controllo personale e di comfort, il che aiuta la naturale e normale fisiologia del parto.