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L'olio di cocco

Melvia Agbeko
BSc, ND
https://www.ccnm.edu
26 September 2013
Italiano

L'olio di cocco - Cos'è tutto questo fermento?
By: Melvia Agbeko BSc, ND

Trinity Health Clinic Robert Schadd Clinic
516-220 Duncan Mill Road 1255 Sheppard Ave East
Toronto, ON Toronto, ON
M3B 3J5 M2K1E2
www.melviaagbekond.com www.rsnc.com
www.trinityhealthclinic.com


Coconut oil effects on Weight Loss




Parte I: L'olio di cocco - Introduzione ed effetti sulla perdita di peso

L'olio di cocco negli ultimi anni ha suscitato grande fermento per la sua efficacia nel risolvere molti problemi comuni, come la perdita di peso e di memoria, la regolazione del colesterolo e la cura quotidiana della pelle. Può risultare sorprendente per alcuni, come l'olio di cocco è stato storicamente etichettato come malsano, olio saturo, in particolare modo per ciò che concerne la cardiopatia ischemica.(1) L'olio di cocco è saturo, ma allo stesso tempo è molto versatile, di provenienza vegetale, e un olio salutare. L'olio di cocco non solo contiene potenti antiossidanti, vitamine e minerali, ma contiene anche grassi, che sono più facilmente smaltibili dall'organismo.(2) Questo articolo discuterà delle capacità terapeutiche dell'olio di cocco nella salute cardiovascolare, compreso la regolazione del colesterolo e la gestione del peso, nonché nei problemi neurologici come i deficit cognitivi che si manifestano in condizioni quali il morbo di Alzheimer. In seguito si discuterà dell'efficacia dell'olio di cocco per la pelle e del dosaggio adeguato.

La noce di cocco (Cocos nucifera) è chiamato anche "Albero della vita" e continua ad essere un alimento di base per diverse culture nel mondo. L'olio di cocco contiene l'acido laurico, un trigliceride a catena media (MCT), che è un importante motivo per cui l'olio di cocco è eccezionale per perdita di peso.(3) Poiché gli MCT vengono metabolizzati abbastanza velocemente nel nostro corpo, di conseguenza una quantità inferiore viene immagazzinato sotto forma di grasso. In una revisione sistematica del 2012, uno studio ha trovato che gli MCT aumentano la perdita di grasso, negli uomini in sovrappeso,rispetto agli acidi grassi a catena lunga.(3) Il meccanismo dietro questo effetto è che gli MCT subiscono una maggiore beta-ossidazione (ripartizione del grasso) e consumo energetico rispetto ai trigliceridi a catena lunga; I trigliceridi a catena lunga, inoltre, tendono ad essere assorbiti nella circolazione linfatica e quindi immagazzinati come grasso.

In un altro studio, si è visto che l'olio di cocco, non solo ha ridotto la circonferenza della vita nelle donne, ma anche aumentato il colesterolo benefico HDL rispetto al consumo di olio di semi di soia.(5) Inoltre in queste donne si è registrato una riduzione del BMI e LDL: rapporto HDL, che promuove la salute. L'importanza di questi risultati hanno contribuito a sfatare l'idea che l'olio di cocco promuove la dislipidemia. Inoltre, lo studio ha dimostrato che l'olio di cocco è, anche, molto utile per ridurre l'adiposità centrale, che porta una propria serie di problemi di salute. Nel caso dell'adiposità centrale, il grasso tende ad accumularsi sugli organi vitali come il fegato (steatosi epatica) alterando la capacità dei nostri corpi di disintossicare e purificare. Inoltre, siccome il grasso addominale tende ad essere più difficile da perdere (circonda organi viscerali vitali), un'altra preoccupazione è una disregolazione del colesterolo che tende ad andare di pari passo con la cardiopatia ischemica. Di conseguenza, il rischio d'infarto e di ictus aumenta. Parte II di questa serie sarà discutere i vantaggi dell'olio di noce di cocco del colesterolo.



L'olio di cocco - Cos'è tutto questo fermento?

Parte II: L'olio di cocco e colesterolo
By: Melvia Agbeko, BSc, ND

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Parte II: L'olio di cocco e colesterolo

Come grasso saturo, olio di cocco è storicamente considerato come un fattore che aumentava le probabilità di malattie delle arterie coronarie (CAD). Per questo motivo, se ne raccomandava la riduzione dell'assunzione, per il timore di un aumento del rischio di eventi cardiovascolari. In articolo del 2013 si è visto che questo non era il caso. Infatti, gli autori affermano che i grassi saturi trovati nel latte di cocco tendono a migliorare la salute.(1) In un altro studio, si è visto che, le diete contenenti olio di cocco tendevano a diminuire i livelli di colesterolo totale e diminuire la quantità di colesterolo LDL ( "cattivo"), rispetto alle diete ad alto consumo di burro.(2)Allora, esattamente come l'olio di cocco è in grado di farlo? Bene, facciamo un passo indietro. Il corpo produce numerosi ormoni che svolgono molteplici funzioni nel corpo. Un gruppo di ormoni chiamati ormoni steroidei e contenti gli ormoni sessuali e quelli tiroidei, di cui si parla tanto. Un precursore di ormoni steroidei è chiamato il pregnenolone. Questo ormone è derivato dal colesterolo, l'olio di cocco tende a promuovere la riconversione del colesterolo a pregnenolone, diminuendo così i livelli di colesterolo nel sangue. (Una nota sul colesterolo: anche se si pensa che questa sia un composto "cattivo", il colesterolo svolge molti ruoli importanti nei nostri corpi, come mantenere le membrane delle cellule, producendo sali biliari e ormoni sessuali. Quando avviene l'ossidazione nel corpo, il veicolo che trasporta il colesterolo si danneggia e questo diventa un problema.(3)

Le società tradizionali hanno consumato l'olio di cocco per un lungo periodo di tempo. Ad esempio, in India, la dieta è generalmente a bassa contenuto di grasso, però le malattie coronariche (CHD) sono molto diffuse. Uno studio, ha tentato di chiarire, se tassi più elevati di CHD risulterebbe dal consumo di olio di cocco. Di conseguenza, si è scoperto che l'olio di cocco potrebbe non essere legato a livelli elevati di CHD nella popolazione.(4) In realtà, il perché della grande prevalenza di problemi cardiovascolari in questa società è ancora in fase di esame.

Il mio sospetto è che in questa società, l'integrazione con olio di cocco non farebbe la differenza al risultato ottenuto dallo studio perché è parte del loro stile di vita e non della loro dieta, la quale non risulta carente, almeno in India Occidentale. Rispetto al Nord America , dove la nostra dieta è carente di oli che promuovono la salute. In questo contesto, l'integrazione con olio di cocco avrebbe una maggiore incidenza nel ridurre il rischio di CHD, perché si ha a che fare con qualcosa di cui il nostro corpo ha bisogno ma che non ottiene spesso. Rispetto a altri paesi, come la Malesia e le Filippine, dove l'olio di cocco è un prodotto di base.

Per illustrare questo punto, in uno studio del 2011, 45 adulti sani sono stati sottoposti ad integrazione con olio di palma, olio di cocco o olio di oliva. Dopo il consumo di questi oli, i ricercatori hanno misurato i livelli dei markers infiammatori nel corpo come indicatori di malattie cardiovascolari (CVD). I grassi rappresentavano il 30% della dieta. Essi hanno scoperto che non vi erano differenze significative tra i gruppi, ad eccezione del fatto che l'olio di cocco riduceva leggermente alcune lipoproteine dopo il pasto. Nessuno degli oli diminuirono i marcatori infiammatori, portando i ricercatori a concludere che l'olio di cocco non ha effetti nel prevenire il rischio di malattie cardiovascolari.(5) Questo non è vero, perché non hanno considerato che la loro dieta, in primo luogo, era già ben fornita di olio di cocco e gli individui avevano già una salute di base idonea!

In generale, l'olio di cocco migliora la salute cardiovascolare, ma la sua importanza è più marcata quandolo si introduce in una dieta carente. Nel caso contrario, gli effetti non miglioreranno drasticamente i risultati, ma sicuramente non li peggiorerà. Parte III di questo articolo si concentrerà sugli effetti dell'olio di cocco sulla funzione neurologica e dermatologica.



L'olio di cocco - Cos'è tutto questo fermento?

Parte III: L'Olio di cocco e salute celebrale
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Coconut oil and brain health

L'olio di cocco ha molti altri usi, soprattutto dove sono coinvolti i processi neurologici. Per esempio, si pensa che svolga un ruolo nella malattia di Alzheimer ed epilessia. Il morbo di Alzheimer è il tipo più comune di demenza e di solito si presenta nella 6° decade della vita. Questa malattia neurologica tende a influire sulla memoria a breve e con il suo progredire, può influenzare le attività quotidiane. E' comune anche, per una persona, sperimentare confusione, irritabilità, cambiamenti di umore e a volte comportamenti violenti con il progredire della malattia. In uno studio, l'olio di cocco è stato usato come una medicina alimentare per aiutare ad alleviare il declino cognitivo che si osserva nella malattia di Alzheimer. In combinazione con agenti farmacologici, i trigliceridi a catena media (MCT), si sono ottenuti risultati di un deciso miglioramento dei punteggi della funzione cognitiva.(1) Tuttavia, dato che il motivo per il declino cognitivo è scarsamente compreso, come l'olio di cocco possa contribuire a migliorare la cognizione non è ben compreso. Altri studi hanno rilevato, che se vengono somministrati gli MCT ai malati di Alzheimer, si riscontra un miglioramento del punteggio delle funzioni cognitive, nonché dei test cognitivi contestuali.(2, 3) Inoltre, la somministrazione degli MCT, in un altro studio, ha mostrato di aiutare con la demenza e migliorare la qualità della vita.(4) Sebbene il meccanismo non è ben chiaro, è possibile che gli MCT sono stati convertiti in chetoni , invece di glucosio, vengono, dunque, utilizzati come combustibile per il cervello.(4) L'idea qui è che l'Alzheimer tende a presentarsi con una diminuzione nel cervello del metabolismo del glucosio che conduce alla chetosi. Lo stato chetosico risultante, può a sua volta apportare qualche beneficio nel migliorare la capacità cognitiva nella malattia di Alzheimer .

Lungo le stesse linee, gli MCT sono state utilizzate, anche, per aiutare con l'epilessia. Nel caso dell'epilessia, i neuroni del cervello funzionano in maniera anomala e l'attività elettrochimica del cervello cambia. Questo comporta un cambiamento nei muscoli e si possono verificare degli spasmi muscolari o anche convulsioni lungo tutto il corpo. La dieta ketogenica è una dieta ad alto contenuto di grassi, a basso contenuto di calorie è viene utilizzata nel trattamento dell'epilessia. La dieta tenta di produrre uno stato di chetosi, con la speranza di vedere dei benefici nel funzionamento neurologico. Nel corso del tempo, la dieta è stata modificata e ora contiene MCT, e si è visto che questo apporta un significativo beneficio.(5) In particolare, nei bambini, la dieta ketogenica MCT è stata utile per ridurre gli attacchi ed è paragonabile alla classica dieta ketogenica.(6)

Il ruolo dell'olio di cocco non si ferma al sistema nervoso. L'olio di cocco ha mostrato buoni risultati sulla pelle secca(7) ed è particolarmente utile per i capelli danneggiati.(8) Olio di cocco protegge dalla perdita delle proteine perché, a differenza dell'olio di girasole e l'olio minerale, è in grado di penetrare i capelli.(8) Viene utilizzato anche in molte formulazioni cosmetiche e può essere usato come olio di base in formule repellente per gli insetti.(9) Io lo utilizzo anche come base per il mio deodorante fatto in casa.

Ancora una volta, l'olio di cocco è molto versatile ed efficace. La Parte IV, discuterà della sicurezza e del dosaggio.



L'olio di cocco - Cos'è tutto questo fermento?

Parte IV: Olio di cocco - Dosaggio e Sicurezza
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Parte IV: Olio di cocco - Dosaggio e Sicurezza

Come abbiamo visto finora, l'olio di cocco può essere utile per un'ampia gamma di problemi di salute cardiovascolare, neurologiche, gestione del peso e anche esigenze cosmetiche quotidiane. I trigliceridi a catena media nell'olio di cocco sono facilmente assorbiti dal corpo e servono per molteplici scopi nei nostri corpi.

Considerazioni sulla sicurezza
Sebbene l'olio di cocco è stato storicamente usato da molte culture, le prove del suo potenziale di utilizzo è in continua crescita. È abbastanza sicuro da usare e può essere combinato con altri agenti farmacologici per produrre valore aggiunto nella terapia. La Food & Drug Administration (FDA) lo ritiene generalmente come sicuro (GRAS -Generally Recognized as Safe) negli Stati Uniti. L'evidenza suggerisce che non vi sono "ragionevoli motivi per sospettare, un pericolo per il pubblico" nel suo utilizzo.(3) Dosaggio
Internamente
Colesterolo Elevato
Perdita di peso
Diabete
Epilessia

30 ml o 2 cucchiai da tavola per 6 - 12 settimane (1)
Per via topica Applicare olio due volte al giorno.(2)


Effetti Collaterali

Ben tollerato per via orale. Gli effetti indesiderati più comuni comprendono diarrea e disturbi gastrointestinali a causa dell'alto contenuto di olio. Anche se molto rare, vi è la possibilità di reazioni allergiche/sensibilità al cocco.(4)

In conclusione, l'olio di cocco è un sicuro ed efficace intervento in più problemi di salute. Essa può essere usata per fini interni e per via topica ed è considerato sicuro per i bambini e durante la gravidanza e l'allattamento. Esso aiuta a regolare la salute del cuore e il metabolismo del colesterolo e ha effetti protettivi sul sistema nervoso. Non sono note interazioni con farmaci o cibo. Tutto quello che ci vuole per essere intraprendere il sentiero di una migliore salute è di prendere 2 cucchiai da tavola al giorno!