Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) e fertilità

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La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è uno dei più comuni disturbi endocrini. La PCOS colpisce una donna su cinque in età riproduttiva. I sintomi della PCOS includono:

• Subfertilità riproduttiva (difficoltà di concepimento);
• Irsutismo (peli in eccesso sul viso e sul corpo);
• Iperandrogenismo (eccesso di ormone sessuale maschile);
• Sindrome metabolica (insulino-resistenza, diabete di tipo 2, malattie cardiache); e
• Sintomi psicologici (aumento dell'ansia, depressione e riduzione della qualità della vita).^[1]

Tra tutti questi sintomi, la difficoltà a concepire è una delle sfide più significative che le donne con PCOS affrontano. La PCOS è la causa principale di oltre il 75% dei casi di infertilità.^[2]

La PCOS è caratterizzata da:

• Oligomenorrea cronica (cicli mestruali saltati);
• Anovulazione (mancanza di ovulazione); e
• Iperandrogenismo (eccesso di ormoni sessuali maschili).

Ci sono stati progressi significativi nella diagnosi della PCOS. Il trattamento ottimale per la fertilità, in una donna con PCOS, tuttavia, è ancora sconosciuto.^[3][4]

Trattamenti convenzionali per la fertilità nella PCOS

Il clomifene citrato è di solito il primo farmaco scelto per la fertilità. Blocca l'ormone estrogenico. Aumenta inoltre la produzione di ormoni femminili, come l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone luteinizzante (LH). Inoltre, migliora la crescita dei follicoli.^[5] L'induzione dell'ovulazione è comunemente usata nella medicina convenzionale per aiutare una donna con PCOS a rimanere incinta. L'obiettivo del trattamento è quello di sviluppare un singolo follicolo ovulatorio e prevenire l'incidenza di gravidanze multiple.

La maturazione in vitro degli ovociti (IVM) è una procedura mediante la quale un follicolo terziario precoce viene fatto maturare in laboratorio. Successivamente, il follicolo viene fecondato. Questa tecnica produce parti vitali.^[6] La fecondazione in vitro (FIV) è un'altra tecnica, tuttavia, di solito è l'ultima risorsa, a causa del rischio associato. L'iperstimolazione ovarica, ossia il rischio associato all'IVF, per esempio, può portare a malattia grave o morte. È essenziale tenere a mente che le donne con PCOS sono già a maggior rischio di aborto spontaneo. Sono inoltre soggette a un rischio maggiore di sviluppare una pressione sanguigna elevata indotta dalla gravidanza.^[7]

Trattamenti naturali per la PCOS

I metodi naturali per la fertilità per una donna con PCOS includono:

• Esercizio fisico;
• Perdita di peso;
• Agopuntura:
• Yoga;
  
• Integratori (ad esempio vitamina D); e
• Fitoterapia;

Gli studi dimostrano che gli interventi sullo stile di vita possono migliorare la sensibilità all'insulina e ripristinare l'ovulazione nelle donne con PCOS..^[8]

Esercizio fisico per la PCOS

Uno stile di vita attivo che include l'esercizio fisico quotidiano è essenziale per la fertilità.

Esercizi come:

• Pilates;
• Nuoto;
• Yoga;
• Lunghe passeggiate; e
• Jogging leggeri a bassa intensità

si sono dimostrati utili per la PCOS. Allenamenti ad alta intensità più di due volte alla settimana possono fare più male per le pazienti con PCOS.

Raccomandazioni alimentari per la lista della spesa

Avere una dieta ricca di fibre, tra cui frutta e verdura, è essenziale per aumentare le possibilità di essere fertili.

• Evitare caffeina, zucchero e farina bianca;
• Limitare il consumo di carni rosse;
• Aggiungere antiossidanti come il tè verde (EGCG);
• Selenio e melatonina;

Sono anch'essi tutti elementi che possono aiutare con la fertilità.

A differenza dei carboidrati semplici, i carboidrati complessi contengono fibre e non aumentano così tanto i livelli di zucchero nel sangue. Alcune fonti comuni di carboidrati complessi includono:

• Cereali integrali;
• Pane e pasta integrale; e
• Riso integrale.

Agopuntura per la PCOS

Oltre a considerare le proprie esigenze nutrizionali, potremmo utilizzare altre modalità, come l'agopuntura, per aumentare le probabilità di rimanere incinta. Anche se si stanno provando altri metodi, come la fecondazione in vitro, si può comunque utilizzare l'agopuntura per migliorare le possibilità di rimanere incinta.

L'agopuntura può migliorare il tasso di successo della fecondazione in vitro in molti modi, migliorando la funzione delle ovaie, regolando i livelli ormonali, aumentando il flusso sanguigno verso l'utero e aumentando lo spessore della parete uterina. Diminuisce inoltre lo stress e mantiene il paziente più rilassato, prevenendo ulteriormente la contrazione dell'utero. Può inoltre ridurre le possibilità di aborti spontanei.^[9]

L'agopuntura aiuta inoltre con la fertilità. Secondo uno studio, il 51% delle donne sottoposte a IVF e trattamento di agopuntura allo stesso tempo sono rimaste incinta. Questo tasso è sceso al 36% in coloro che hanno sperimentato solo il trattamento IVF. Quest'ultimo gruppo ha anche mostrato una percentuale più elevata di aborti spontanei e nati morti (20%).^[10]

Erbe e integratori naturali per la PCOS e la fertilità

Myo-inositolo

I risultati degli studi hanno dimostrato che l'integratore di myo-inositolo è un integratore semplice e sicuro da assumere prima e durante la gravidanza. L'integrazione di myo-inositolo nelle donne con PCOS diminuisce l'ormone maschile (livelli di androgeni) e ripristina l'ovulazione. Abbassa inoltre la pressione sanguigna e i livelli di trigliceridi.^[11][12] Ripristina ulteriormente l'ovulazione spontanea, i cicli mestruali e la fertilità in molte pazienti affette da PCOS.

Il myo-inositolo svolge un ruolo fondamentale nella maturità follicolare e fornisce ovociti di buona qualità. Aumenta inoltre il numero di ovociti raccolti dopo la stimolazione ovarica durante la fecondazione in vitro.^[13] Come per molti interventi naturopatici, che sono olistici, prendo in considerazione l'alimentazione quando raccomando degli integratori. Quando raccomando l'integrazione con myo-inositolo, prendo in considerazione l'apporto di myo-inositolo dai nutrienti alimentari. Consiglio anche integratori aggiuntivi e modifiche dietetiche per aiutare a concepire e a regolare i cicli mestruali il più presto possibile.

Ashwagandha (Withania somnifera)

L'ashwagandha è una formula vegetale che agisce come un adattogeno. Gli adattogeni migliorano la funzione cerebrale e riducono la depressione e l'ansia. A parte tutto questo, è un ottimo antiossidante con proprietà antitumorali.

Magnesio e zinco

Le donne con PCOS tendono a essere carenti di magnesio e zinco. Il magnesio agisce anche come rilassante muscolare e riequilibra il sistema nervoso. Anche lo zinco migliora l'immunità, riduce al minimo la perdita di capelli, regola il ciclo mestruale e ottimizza il sistema nervoso.

Vitamina D

Anche la vitamina D aumenta la possibilità di fertilità. Fa bene non solo alla fertilità, in quanto bassi livelli ematici di vitamina D, durante la gravidanza, aumentano il rischio di partorire bambini con basso peso alla nascita. Se si rimane incinta di gemelli, allora è necessario essere ancora più attenti ai propri livelli di vitamina D. I neonati gemelli e le loro madri hanno livelli più elevati di carenza di vitamina D rispetto ai neonati non gemellari e alle loro madri..^14][15]

Tè di finocchio

Si può provare a bere del tè al finocchio per bilanciare gli ormoni e regolare i cicli.

Omega 3

L'olio di pesce può ridurre i livelli di androgeni nelle donne con PCOS. Le donne con PCOS, a cui sono stati somministrati 3 g/die di omega-3 per otto settimane, avevano livelli di testosterone più bassi e avevano maggiori probabilità di riprendere ad avere mestruazioni regolari, rispetto ai soggetti che avevano ricevuto un placebo.^[16]

Bacche dell'agnocasto (Vitex agnus-castus)

Le bacche dell'agnocastagno riducono l'infiammazione nel corpo. Aiutano inoltre a regolare i cicli mestruali. Se si è affetti da PCOS con livelli normali di LH e alti livelli di prolattina, si potrebbe trarre beneficio dall'uso di questo medicinale. Le bacche di agnocastagno, tuttavia, possono effettivamente peggiorare la PCOS per alcuni soggetti, qualora i loro livelli di LH fossero già elevati. Aumentano i livelli di progesterone, incrementando i livelli di LH, e sopprimono i livelli di prolattina per aumentare i cicli ovulatori. Se i livelli di LH sono già elevati, allora il Vitex non sarebbe una buona idea.

Vitamina B12

A seconda dei livelli ematici di vitamina B12, potrebbe essere necessario un integratore. La vitamina B12 aiuta con l'energia. Riduce l'affaticamento e ottimizza la funzione cognitiva.

Riepilogo

L'infertilità nella PCOS può derivare da ovulazione e mestruazioni irregolari. Con un ciclo mestruale sporadico, può essere difficile da identificare la finestra fertile, in cui una persona può concepire. I metodi naturali di cui sopra possono aiutare a regolare le mestruazioni. È importante tenere a mente che la dieta (perdita di peso) e l'esercizio fisico sono due dei componenti più importanti di questo protocollo. È importante parlare con un medico per ricevere un migliore piano individualizzato.•NC

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