Come la meditazione aumenta l’immunità - Gli elementi di prova

Presentazione della meditazione

Il termine meditazione può significare cose diverse per persone diverse. Una persona immagina un monaco in meditazione silenziosa in un monastero. Un altro semplicemente chiude gli occhi seduto alla scrivania eseguendo un paio di respiri profondi. Mentre qualcun altro immagina un giocatore di scacchi nel parco talmente concentrato, da non farsi distrarre da nulla.

Tutti questi esempi rispecchiano l’idea di meditazione così come concepita oggi nel contesto della nostra società. Una rapida ricerca su Google vi ricondurrà ad una meditazione consapevole, una meditazione garbata, una meditazione attiva, una serie di movimenti corporei, e così via. Tenendo in considerazione questo aspetto, la meditazione si può ritenere come una serie di pratiche di allenamenti mentali ed emotivi, finalizzati al raggiungimento di equilibrio e benessere [1] Principalmente, queste pratiche formano il partecipante ad un’acuta consapevolezza dei propri (pensieri) della mente, ma come un osservatore non giudicante, senza in tal modo identificarcisi. In altre parole, chi medita sviluppa la capacità di concentrarsi consapevolmente in maniera imparziale, sul momento presente. Con il tempo il partecipante gestisce meglio le situazioni di vita e lo stress controllando i pensieri che affollano la mente con effetti smisurati. Intellettualmente, questo può essere difficile da concettualizzare, rendendo necessaria la pratica formale per acquisire una conoscenza esperienziale ed evolversi nella vera conoscenza della meditazione.

Spesso con sfumature religiose e spirituali, ma anche con numerose tradizioni secolari e altre pratiche, la meditazione è una pratica universale seguita da individui di ogni cultura. I partecipanti possono essere motivati per calmare la mente e ridurre lo stress mentale, migliorare la salute fisica, prendere parte ad attività culturali o cerimonie religiose, migliorare il benessere emotivo attraverso la gestione della rabbia e favorire la compassione, aumentando una maggiore consapevolezza (intenzionalmente presenti, liberi dal giudizio) nelle loro quotidiane attività o qualsiasi altro motivo.

Mentre la scienza continua a studiare le antiche pratiche, noi iniziano a meglio apprezzare i benefici esercitati dal potere della meditazione. Generalmente, una persona si sente meglio dopo un periodo di meditazione; per la maggior parte delle persone può essere calmante e rigenerante. Esistono tuttavia alcuni effetti fisici molto interessanti esercitati dalla meditazione sul corpo, in particolare sul sistema immunitario. Questo articolo analizzerà questa connessione e come la meditazione possa rafforzare il sistema immunitario.

Il ruolo svolto dal sistema immunitario nello stato di salute generale.

Prima di analizzare l'influenza che la mediazione esercita sul sistema immunitario, è importante apprezzare al meglio il ruolo esercitato dal sistema immunitario sulla nostra salute generale. In generale, il sistema immunitario è la linea di difesa del corpo, utilizzando complessi messaggeri chimici per proteggerci da potenziali dannosi estranei invasori, come agenti infettivi e tossine chimiche/ambientali. Spesso quando stiamo bene non consideriamo il sistema immunitario, che svolge nell’organismo un’azione costante.

La maggior parte delle persone pensa al sistema immunitario come alla sua capacità di liberarci o intervenire per combattere le infezioni. Tuttavia, un’analisi più approfondita è in grado di fornire informazioni sul ruolo esercitato in tutta una serie di diverse malattie. Per esempio, si può comprendere come l’infiammazione immuno-regolata possa essere una causa sottostante, o un fattore di mediazione, in una serie di patologie come la malattia di cuore, il cancro e il diabete. Si comprende anche come una disfunzione immunitaria causi malattie autoimmuni in cui l’organismo si auto aggredisce come ad esempio l’artrite reumatoide, la tiroidite di Hashimoto, il lupus, o sindromi atopiche in cui il corpo è iper-sensibilizzato a fattori scatenanti esterni, come asma, eczema e allergie. Anche se c’è ancora da imparare sull’incredibile complessità del sistema immunitario, il campo della -immunologia psico-neuro-endocrina (PNEI; la correlazione tra i processi psicologici, il sistema nervoso, la regolazione ormonale e immunitaria) contribuisce a chiarire il ruolo fondamentale e interconnesso che la funzione immunitaria svolge nell'organismo.

Al centro di questa connessione mente-corpo si trova questo sistema PNEI. Se osserviamo come l’attività fisica influenzi l’umore e le funzioni psichiche, o in che modo la consapevolezza possa influire sulla salute fisica, il sistema PNEI collega in modo complesso questi importanti sistemi di regolazione del corpo e fornisce una piattaforma per la promozione o il peggioramento della salute. Esiste una connessione palmata in cui i nostri pensieri, le emozioni e la salute fisica influenzano il nostro sistema immunitario. Per esempio, lo stress e le infezioni utilizzano percorsi sovrapposti per stimolare il cervello a produrre comportamenti di malattia (i segni e i sintomi generali di quando avete freddo, il bisogno di dormire, guarigione, e supporto immunitario. Questo percorso condiviso risiede nel nervo vago e può consentire allo stress di sensibilizzare il percorso a provocare una risposta esagerata alle infezioni future e viceversa. [2] In altre parole, se si dovesse vivere uno stress cronico, la suscettibilità alle infezioni aumenta. Lo stesso vale quando si osserva come le infezioni possono sensibilizzare la reazione del tuo corpo allo stress futuro.

Con questa consapevolezza, è importante supportare adeguatamente il sistema immunitario, considerando i diversi fattori che lo influenzano, così come quelli che a sua volta influenza.

L'impatto della meditazione sul sistema immunitario

L'azione del sistema immunitario è basato su una complessa rete di messaggeri chimici. Come illustrato con il sistema PNEI, i nostri pensieri possono influenzare il nostro sistema immunitario e la meditazione può influenzare i nostri pensieri.

Vari studi hanno esaminato gli effetti dell’allenamento alla consapevolezza basato sulla riduzione dello stress (MBSR), che prevede la meditazione formale e la consapevolezza, sulla funzione immunitaria. È stato dimostrato che i programmi MBSR aumentano il riconoscimento e il regolamento dello stress, riducono l’espressione genica pro-infiammatoria negli anziani, migliorano la risposta immunitaria al vaccino antinfluenzale, migliorano il sistema immunitario di messaggistica immunitaria nei pazienti oncologici e aumentano il numero e l’attività delle cellule immunitarie nei pazienti con infezione da HIV [3,4,5,6,7]

Un più recente studio ha esaminato per 6 giorni tre gruppi di donne in regresso di malattia. Un gruppo ha deciso di non partecipare al training di meditazione (ma era semplicemente presente presso il resort), un gruppo di novizi ha partecipato, e un terzo gruppo era costituito da meditatori esperti che partecipavano al programma di meditazione. Ogni gruppo ha sperimentato cambiamenti positivi nell’espressione genica allo stress, all’infiammazione e alla guarigione della ferita. In questa situazione è difficile verificare se i risultati siano dovuti alla meditazione, o semplicemente al fatto di essere in vacanza e fisicamente lontani dallo stress. Tuttavia, il gruppo di esperti meditatori ha riscontrato cambiamenti positivi nei geni coinvolti in infezioni virali che possono essere correlati a una maggiore attività antivirale. [8] Questa constatazione potrebbe indicare un beneficio immuno-correlato di una meditazione regolare.

Infine, un’approfondita ricerca comprendente un totale di 1602 partecipanti ha confermato che la meditazione della consapevolezza riduce i processi pro-infiammatori e aumenta le difese immuno-mediate. [9] Tuttavia, non ha supportato risultati su cambiamenti positivi in varie altre cellule immunitarie e messaggeri infiammatori. Questo ha confermato le ulteriori indagini sulla connessione mente-corpo, per comprendere meglio gli effetti e le applicazioni.

In generale, sembra che la meditazione abbia un influsso positivo sulla immunità attraverso vari meccanismi di regolazione comprese l’infiammazione, potenziamento delle difese mediate dalle cellule immunitarie, e modulando la risposta fisiologica del corpo allo stress (che influenza l’equilibrio ormonale e l’infiammazione). Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per attuare effettivamente questi cambiamenti biologici nella prevenzione e gestione delle malattie, i dati correnti sono incoraggianti e si aggiungono all'elenco esistente dei vantaggi associati alla meditazione, come un maggiore benessere emotivo.

La meditazione 101 - applicazione della scienza

Per qualcuno che non ha mai sperimentato la meditazione, al pensiero può talvolta sentirsi sopraffatto. In realtà percorsi diversi possono portare a stessi risultati ed esistono numerosi tipi e forme di meditazione per soddisfare i gusti e le esigenze di un individuo.

Basato sulla ricerca esistente, le sessioni MBRS o MBSR da sei a otto-settimane da 1,5 a 2,5 ore hanno apportato cambiamenti positivi ai marcatori immunitari; questo si è verificato anche in occasione dei ritiri di più giorni. Per coloro che desiderano un programma introduttivo strutturato sulla base di insegnamenti pratici e applicazioni, il programma MBSR è stato ampiamente studiato e adottato nella maggior parte delle grandi città. Questo fornisce un valido schema su cui basarsi, e le sessioni settimanali di gruppo tengono conto della responsabilità, della coerenza, e supporto.

Per coloro che vogliono semplicemente “immergersi in acqua”, le meditazioni guidate di respirazione profonda ed esplorazione del corpo possono essere un punto di partenza. Ne esistono un certo numero online, così come le app come Calm and Headspace. Se si apprezza questo processo l'obiettivo è quello di costruire la coerenza. Provare ad eseguire un esercizio di cinque minuti una volta al giorno, poi, un esercizio di dieci minuti. Gradualmente, lavorare fino a 20-30 minuti in una sola seduta. Se questo tipo di impegno non è realizzabile o semplicemente faticoso per voi, basta che sia adeguato.

Per coloro con un certo grado di esperienza che cercano una pratica più reggimentata con maggiore inclusione della filosofia, vi sono un certo numero di ritiri di più giorni, come Vipassana. Esistono differenze tra i vari programmi, ma la maggior parte richiede ai partecipanti di rimanere in silenzio durante il periodo di ritiro, impegnarsi nella meditazione per la maggior parte del tempo trascorso lì. Avendo partecipato personalmente a dieci giorni di seduta Vipassana e a diverse sedute più brevi, posso attestare che per partecipare sono necessarie la preparazione e la disciplina. Sebbene per molti versi difficile, la capacità di imparare e fare esperienza e la consapevolezza del ruolo e la potenza della meditazione è notevolmente accentuato. Questo permette inoltre una più facile integrazione della pratica regolare della meditazione nel proprio stile di vita e routine quotidiana.

Come si può notare, esistono diversi modi per incorporare la pratica della meditazione, ed esistono diversi potenziali e salutari benefici ad essa correlati. La meditazione è un semplice, conveniente sicura strategia da realizzare unitamente ai trattamenti tradizionali e naturopatici per migliorare la funzione immunitaria e promuovere una salute e un benessere equilibrati.