La sclerosi multipla - È solo una condizione autoimmune?

La risposta è no, ma non è quello che leggerai in questo articolo. La sclerosi multipla (SM) è il risultato di una serie di intricati cambiamenti all'interno del corpo che alla fine portano a un rapido declino fisico, cognitivo e, naturalmente, emotivo. Esaminiamo ora le statistiche. La MS Society of Canada riporta che 77.000 persone vivono con la SM, una delle più alte concentrazioni al mondo^[1]. Molte di queste persone sono disabili, mentre altre mostrano sintomi molto minimi. Alcune hanno legami genetici con la SM, mentre altre non hanno una storia familiare e sviluppano comunque la malattia. I ricercatori continuano a cercare una cura, ma come possiamo trovare una cura se non ne comprendiamo appieno la progressione? E con una malattia che si presenta con un così ampio spettro di persone con culture, stili di vita e abilità diverse, una cura può davvero essere sufficiente per aiutare tutti?

La SM è attualmente accettata come una malattia autoimmune del sistema nervoso centrale. Si ritiene che sia il risultato di danni alla guaina mielinica che circonda i nervi, uno strato protettivo che consente ai nervi di rilasciare impulsi molto rapidamente e produrre movimento, pensiero, reazione, ecc. Il sistema immunitario diventa difettoso e inizia ad attaccare parti del corpo che sono normali.^[2] Più danni derivano dal sistema immunitario, più tessuto cicatriziale viene sostituito intorno ai nervi e più è difficile inviare impulsi nervosi rapidi. A seconda di dove si formano i danni nel cervello, possiamo vedere movimenti rallentati, scarsa coordinazione, estrema stanchezza, debolezza, formicolio, cambiamenti nel controllo della vescica e dell'intestino e molto altro. L'unica cosa che questa definizione non spiega è come un individuo con SM possa stare bene un giorno e possa essere completamente debilitato il giorno dopo. Forse oggi sono colpite le gambe e domani le braccia. E forse entro il fine settimana, camminerà di nuovo perfettamente bene, senza alcun sintomo!

Come medici naturopati, consideriamo tutto il corpo e valutiamo tutti gli aspetti della persona. Sì, il sistema immunitario è iperattivo in questo caso, ma nella nostra ricerca della causa principale, vogliamo sempre saperne di più! Cosa causa questo cambiamento del sistema immunitario? Quali fattori accelerano questo processo e come possiamo prevenirlo?

Come tutte le condizioni trattate naturopaticamente, inizieremo con l'intestino e il fegato. Per coloro che non hanno familiarità con il termine "microbioma", si riferisce all'equilibrio di batteri e microrganismi che vivono nel tratto gastrointestinale. Questo equilibrio è fondamentale per ogni processo delle malattie nel corpo umano e inizia prima che nasciamo. Il nascere vaginalmente o mediante parto cesareo fa una grande differenza per quanto riguarda i tipi di batteri che vivono dentro di noi; tuttavia, anche la nostra esposizione ai germi nell'ambiente è importante. In sostanza, i batteri nel nostro microbioma determinano come e contro cosa combattiamo. Un sistema esposto a un ambiente molto pulito non imparerà mai a combattere adeguatamente i microrganismi pericolosi e un sistema esposto a numerosi cicli di antibiotici non sarà mai in grado di trattenere i batteri buoni e mantenere l'immunità.

Ora, se consideriamo il potente impatto che la nostra dieta e l'ambiente hanno sul nostro sistema immunitario, possiamo concordare sul fatto che la sola cosa di avere un gene di una malattia non significa che quel gene sarà espresso come tale malattia. In altre parole, un ambiente e alimenti malsani possono creare infiammazioni e causare la produzione di quello stesso gene della malattia. Al contrario, un ambiente positivo e una dieta sana ed equilibrata possono ridurre la possibilità che il gene della malattia venga espresso e persino lasciarci liberi dalla malattia. I medici naturopati vedono il cambiamento di alcune proteine che avviene con una dieta e uno stile di vita scadenti. Ad esempio, gli alimenti geneticamente modificati e gli alimenti trasformati contengono molte proteine alterate che per noi sono più o meno sconosciute. Potrebbe forse essere che il cambiamento nel riconoscimento immunitario che avviene con la malattia autoimmune sia in realtà simile a un sistema immunitario normale che non riconosce una proteina alterata, invece del pensiero comune che ritiene che sia il sistema immunitario stesso a essere malsano?

Dal punto di vista clinico, modificare la dieta in un paziente con SM progressiva mostra dei risultati positivi. Infatti, la dieta Swank è stata sviluppata e ampiamente accettata come la dieta perfetta a basso contenuto di grassi per ridurre i sintomi neurologici.^[3] Tuttavia, il successo della dieta Swank potrebbe essere attribuito a una riduzione dei grassi trasformati e saturi e, pertanto, a un aumento dei pasti fatti in casa, ricchi di verdure e proteine magre?

Fino a questo momento, abbiamo considerato la dieta, la genetica e il microbioma nello sviluppo della SM. Ma non abbiamo ancora risposto al perché alcune persone sperimentano la malattia in modo debilitante, mentre altre no. Uno degli aspetti più importanti nell'assistenza medica della SM non è visibile e viene raramente preso in considerazione. I problemi legati alla salute mentale, tra cui depressione e ansia, sono tra i più alti in questa popolazione e i fattori di stress svolgono il ruolo più importante nell'accelerazione della malattia. Infatti, la depressione è presente in una percentuale che arriva fino al 50% degli individui affetti da SM.^[4] Poiché attualmente non esiste alcuna cura per la SM, molti di questi pazienti sono abbandonati dal sistema medico, il che contribuisce solamente a rafforzare ulteriormente i sentimenti di impotenza e frustrazione.

Da un punto di vista biochimico, gli alti livelli di stress aumentano i livelli delle cellule immunitarie pro-infiammatorie, tra cui Th17, una cellula immunitaria nota per perforare la barriera ematoencefalica.^[5] Questa barriera è essenziale per mantenere il fluido nel cervello separato dal resto del corpo e mantenere un ambiente sterile per una funzione neurologica ottimale. Teoricamente, più alto è lo stress e più lunga è la risposta allo stress, maggiore è la produzione di Th17 e di più saranno i danni alla barriera ematoencefalica. Questo apre le porte, consentendo a qualunque cosa di entrare nel cervello e il sistema immunitario si troverà a seguire gli elementi estranei, cercando di contenerli, ma in realtà creando più infiammazione. Sulla base di questa serie di eventi, si può ipotizzare che la SM non sia più solo una malattia autoimmune, ma abbia invece un legame significativo con l'infiammazione cronica e le proteine alterate nel sistema.

Ripristino dell'equilibrio del microbioma: Un medico naturopata inizierà sempre dall'intestino, perché crediamo che sia la radice del sistema immunitario. L'equilibrio non riguarda solo l'assunzione di probiotici, ma anche la rimozione di una proliferazione eccessiva di batteri cattivi. I naturopati nutriranno l’intestino con glutammina, enzimi digestivi, olio di origano e probabilmente diverse erbe per aiutare il corpo a resettarsi e ricordare come tutto ciò funziona in modo autonomo.

Identificare gli allergeni alimentari: La maggior parte delle persone ha reazioni agli alimenti e quasi tutte hanno anche una piccola reazione a cibi specifici come il glutine. L'unico modo per saperlo è togliere il cibo incriminato per un po' e permettere al tratto digerente di guarire. Continuare a consumare un allergene alimentare continuerà solo ad aggravare il sistema immunitario e a far progredire la malattia.

Creazione di un programma di esercizi delicati: Questo può includere l'aiuto di altri professionisti sanitari nel tuo team, ma sì, l'esercizio fisico deve far parte di un piano. Anche se si tratta solo di camminare o muovere le braccia in cerchio, le connessioni neurologiche che vengono create e mantenute diventeranno più forti nel tempo.

Gestione dello stress e supporto sociale: Meditazioni guidate, esercizi di yoga, rilassamento progressivo, talk therapy, consulenza, libri da colorare, arte e pittura, ecc., qualunque cosa atta a ridurre lo stress è molto importante durante la malattia e per prevenire le ricadute. Il sostegno sociale è molto importante, in quanto le persone affette da sclerosi multipla possono spesso sentirsi isolate e sole con la perdita della loro indipendenza. Anche i supporti naturali a base di erbe possono essere utilizzati per gestire l'ansia e la depressione.

Agopuntura: Molto probabilmente, è la migliore modalità di trattamento per la salute dei nervi e funziona per aumentare la circolazione verso le terminazioni nervose. Molti pazienti riferiscono esiti positivi con intorpidimento e formicolio anche dopo il primo trattamento. Questa terapia, combinata con trattamenti come massaggio e stretching, migliorerà continuamente la forza muscolare e la coordinazione.

Non c'è nessun segreto; se si decide di recarsi da un medico naturopata, è necessario essere disposti a mettersi al lavoro. I cambiamenti positivi non avvengono da un giorno all'altro, perché anche il processo della malattia non avviene da un giorno all'altro. In qualità di medico naturopata, sono orgogliosa delle opzioni che ho da presentare ai pazienti affetti da SM e di tutto il supporto che sono in grado di offrire a una popolazione che altrimenti rimarrebbe senza risposte. Attualmente, potrebbe non esserci alcuna cura per la SM, ma c'è ancora molto lavoro che può essere fatto per migliorare i sintomi e aumentare la qualità della vita.